Atzori: “Intervista male interpretata, domani difesa da inventare”

fotodi Michele Favano – “In riferimento alla intervista che ha fatto tanto discutere in settimana, mi piacerebbe che si discutesse su quello che ho detto in radio e non quello che è stato riportato. Per quello che riguarda la squadra dello scorso anno, non mi va di parlarne più. Il gruppo di quest’anno è un buon gruppo, non possiamo considerarci all’altezza di Siena, Palermo, Empoli, dobbiamo semplicemente lavorare duro per migliorare giorno dopo giorno e guadagnare posizioni in classifica. Tre anni fa i giudizi sulla mia squadra non erano esaltanti, eppure lavorando sodo siamo arrivati ai play off. Chiedo solamente di non dare nulla per scontato. Parliamo di calcio e di Juve Stabia, avversario temibile e che noi vogliamo battere. Degli ultimi arrivati Gentili non era in gruppo con la prima squadra a Bergamo quindi non al meglio della condizione, Falco ha caratteristiche diverse e con maggiori possibilità di entrare in forma più velocemente. Foglio ha giocato con il Grosseto e come condizione dei tre è quello che sta meglio e penso proprio di utilizzarlo. Sul modulo tattico ci sto pensando se difesa a tre o a quattro, anche in attacco sto facendo una serie di valutazioni che porteranno spero alle scelte migliori. A Lanciano non è stata una buona Reggina, l’espulsione di Ipsa è stata esagerata, fermo restando che il calciatore per il futuro dovrà stare più attento. In generale un vero black out che spero non capiti più, perfetti non lo saremo mai, ma certamente abbiamo dimostrato di saper fare molto meglio. La Juve Stabia ha un ottimo allenatore, si sono rinforzati con Lanzaro e Contini, possibile che tornino ad una difesa a tre, ma questa è solo una mia ipotesi. L’ultima in casa con lo Spezia dietro erano a quattro, ma questo è relativo, tutto dipende dall’atteggiamento dall’una e dall’altra parte. Squadra di categoria, giocano con un ritmo intenso, l’ultima non meritavano di perderla, anzi per quello che hanno prodotto avrebbero dovuto vincerla. Parlando con i ragazzi, la prima cosa che ho chiesto è di cancellare al più presto il comportamento assunto con il Lanciano, sotto questo aspetto posso garantire che non si vedrà più quel tipo di squadra. Maza ha ultimato le visite mediche, si è allenato con noi quasi tutta la settimana, ha perso qualche chilo e molto probabilmente lo porterò in panchina. La difesa? Dobbiamo inventarci qualcosa e sacrificare qualcuno da adattare a difensore. Gentili titolare? Tra qualche mese, mandandolo in campo in questo momento farei un danno enorme al calciatore. Cocco avrebbe meritato il posto da titolare anche a Lanciano, si allena bene, è in condizione, potrebbe essere il suo momento domani.”

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione