Sull’annuncio della Regione circa l’intesa sul mantenimento del volo diretto per Torino
Porcino: adesso per l’Aeroporto rimuovere le limitazioni
In fondo, era proprio quello che volevamo. Adesso aspettiamo solo che Alitalia riprenda le vendite e le prenotazioni del volo diretto da e per Torino. Questo il primo positivo commento del Presidente della Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto, Carlo Alberto Porcino, autore proprio nei giorni scorsi di una durissima missiva indirizzata ad Enac e Assaeroporti nella quale si denunciava il gravissimo disagio che la manifesta decisione di Alitalia di sopprimere il volo per Torino avrebbe comportato a migliaia di passeggeri in riva allo Stretto. Proprio da tale iniziativa nacquero le prime reazioni della Politica in particolare del Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, fino all’avvenuto incontro risolutivo svoltosi ieri a Roma tra il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e l’Amministratore Delegato Del Torchio.
Arrivati a questo punto – prosegue Porcino – speriamo di poter presto aprire un sereno tavolo di discussione con Alitalia per trattare in modo complessivo su tutti i servizi e le problematiche che l’Aeroporto dello Stretto si trascina dietro ormai da tempo per intensificare il fondamentale rapporto di partnership tra la scrivente Società di Gestione con l’ormai ex compagnia di bandiera. Proprio in tale direzione intenderemo muoverci come Sogas alla ricerca di soluzioni condivise che finalmente vedano garantito in pieno il totale ruolo che per legge ci compete nella gestione operativa dello scalo. Sta di fatto – sottolinea Porcino – che l’intesa di massima raggiunta con Alitalia, come annunciato da parte della Regione, che prevede anche la prosecuzione del collegamento diretto dall’Aeroporto dello Stretto da e verso l’Aeroporto di Torino Caselle è decisamente una notizia rassicurante per la nostra Società di Gestione ma, soprattutto, per le migliaia di passeggeri interessati a questa tratta. Speriamo adesso decidano di aprire nuove tratte, ma soprattutto finisca la politica dei tagli selvaggi. Dalle reazioni avute da parte della politica in questa vicenda – conclude Porcino – ritengo che sia emerso chiaramente quanti in città ed in Calabria hanno davvero a cuore le sorti dell’Aeroporto di Reggio Calabria. Spiace dover constatare che ancora esiste qualche persona assolutamente disinformata sulle attività che svolgiamo che si lascia andare a critiche assolutamente prive di fondamento che si contraddicono anche solo semplicemente osservato la realtà dei fatti. Ad ogni modo adesso ci godiamo il buon risultato raggiunto e per questo, a nome di Sogas, ringrazio quanti hanno sentito di intervenire pubblicamente in difesa dell’Aeroporto. Da domani serve continuare difendere gli interessi del nostro aeroporto e di quanti ogni giorno qui operano e scelgono di viaggiare. Adesso non fermiamoci qui, occorre chiedere a gran voce ad Enac di decidere in fretta e di rimuovere le anacronistiche limitazioni tecnico – operative che non hanno più senso di esistere e, purtroppo, ancora oggi penalizzano l’Aeroporto dello Stretto.
Carlo Alberto Porcino