Herat – Nei giorni scorsi, che coincidono con il compimento del primo anno di impiego operativo in Afghanistan, una coppia di elicotteri NH-90 dell’Aviazione dell’Esercito (AVES) in forza alla Task Force ‘Fenice’ del Regional Command West (RC-W), dopo circa tre ore di volo e una breve sosta presso la Forward Operating Base (FOB) di Chaghcharan, dopo aver sorvolato la catena montuosa dell’Hindu Kush, è giunta presso la sede del Isaf Joint Command (IJC), il comando della NATO in Afghanistan che ha la responsabilità delle operazioni militari su tutta l’area di responsabilità di ISAF.
Gli NH-90 italiani dell’AVES, che recentemente hanno anche superato le 1000 ore di volo, sono giunti in teatro operativo afghano nell’Agosto dello scorso anno e, per la prima volta in assoluto tra le nazioni partecipanti al consorzio di produzione, sono stati impegnati in missioni di combattimento e supporto al combattimento.
Questo elicottero, dotato di apparati avionici di bordo di ultima generazione completamente integrati ai sistemi per la visione diurna e notturna, permette all’equipaggio un costante ed elevato stato di Situational Awareness, ovvero la piena e continua percezione di tutti gli aspetti tecnici ed operativi rilevanti per lo svolgimento in sicurezza delle missioni, che unita all’elevata professionalità ed esperienza maturata dai piloti anche in situazioni ambientali critiche tipiche del teatro operativo afghano, dimostra di essere uno strumento estremamente flessibile a disposizione del comandante di RC-W.
L’organizzazione posta in atto dalla Task Force ‘Fenice’ per la gestione di questi velivoli è stata inoltre oggetto di visita da parte di una delegazione australiana che ne ha apprezzato l’efficacia e le brillanti soluzioni adottate in campo manutentivo.
La Task Force ‘Fenice’, attualmente comandata dal Colonnello Luigi Adiletta, è l’unità dell’Aviazione dell’Esercito schierata nel teatro di operazione afghano che ha il compito di svolgere missioni di supporto aereo ravvicinato alle truppe di terra, trasporto e sostegno logistico delle forze, nonché missioni di evacuazione medica e stabilizzazione immediata del personale rimasto ferito in combattimento ‘Forward Medical Team’ (FMT).
c.s. – ISAF RC-W