La Regione Calabria é fermamente convinta che le manifestazioni del progetto “Calabria, terra di festival”, producano un deciso salto di qualità nell’offerta culturale e nella creazione di sviluppo economico. Si é infatti ragionato in un’ottica di sistema, con un cartellone unico regionale e con forti interazioni tra manifestazioni e territori. Il festival “Rumori Mediterranei” di Roccella Jonica, é stato inserito tra gli eventi finanziati ricadenti nel progetto “Calabria terra di festival” dell’assessorato alla cultura. Evento che dispone di un finanziamento triennale. La Presidenza – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – sta seguendo con attenzione le ultime vicende, tant’è che lo stesso dirigente generale Franco Zoccali si é incontrato più volte con il Presidente dell’associazione che organizza l’evento, senatore Sisinio Zito, proprio per approfondire le problematiche procedurali connesse al finanziamento del festival. Per precisare, quella che genericamente viene definita dagli organizzatori del festival burocrazia regionale, deve rispondere a determinati obblighi comunitari. Ed evitare che in fase di rendicontazione, le somme non siano riconosciute ammissibili. Con evidenti disagi per la Regione e la stessa associazione. Per quanto riguarda l’anno in corso, il dirigente regionale del settore, Armando Pagliaro, non appena il Presidente dell’associazione organizzatrice del festival dopo aver chiesto 60 giorni di proroga, ha presentato la documentazione prevista (polizza fidejussoria), ha provveduto a firmare il decreto di liquidazione. Le somme saranno erogate all’associazione compatibilmente con i tempi legati all’ormai noto patto di stabilità. Per quanto riguarda ulteriori fondi che gli organizzatori sostengono di avanzare, relativi ad annualitá passata, la Regione precisa altresì che, trattandosi di fondi ordinari, c’è una procedura da osservare che richiede, prima della liquidazione, l’interrogazione ad Equitalia per la verifica di assenza di debiti fiscali o previdenziali. Tale procedura, per come ribadito dalla Ragioneria generale dello Stato, si applica anche alle associazioni no profit che ricevono contributi relativi alla partecipazione ad un bando con fondi pubblici. È comunque ferma volontà del Presidente Scopelliti quella di continuare a puntate su un evento di altissimo livello culturale che continua a richiamare sul territorio calabrese turisti ed appassionati anche da fuori i confini nazionali.
m.c.