La borsa italiana torna in buona salute con il listino che in un anno si è apprezzato del 26%. Numerosi imprenditori italiani hanno ricevuto notevoli utili, si stima che i più ricchi azionisti delle aziende private quotate in borsa hanno a disposizione un capitale di oltre 100 miliardi di euro, 25 miliardi in più rispetto ai dati del 2012.
Leonardo del Vecchio possessore di azioni Luxottica, Generali, Molmed, Unicredit e Foncieres des Regions, conquista il primo posto nella classifica dei “paperoni” di borsa, con un patrimonio in azioni quotate di 15,24 miliardi di euro, contro i 10,78 miliardi di un anno fa nel quale si era classificato “solo” al terzo posto. I titoli che sono risultati avvantaggiati durante il 2013 sono quelli dei beni di lusso e quelli finanziari.
Confermano la seconda posizione tra i “paperoni” di borsa italiani Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, il cui patrimonio ha registrato un incremento di circa 3 miliardi di euro rispetto l’anno scorso. Al terzo posto, dopo essere stati al vertice, si assestano i fratelli Paolo e Gianfelice Rocca che hanno circa 11,9 miliardi di euro in azioni Tenaris. (dati milanofinanza)
Fabrizio Pace