La Reggina batte il Carpi e prosegue il suo cammino in Coppa Italia. Decide un gol di Gerardi al 44° minuto, un bel sinistro dal limite dell’area di rigore che ha sorpreso lex Kovacsik. Amaranto molto più determinati ed incisivi nella prima parte, aggressivi sin dalle prime battute e più organizzati del Carpi. Calo nella seconda parte, causa pure i carichi di lavoro delle ultime settimane. Succede poco o nulla, infatti, nel secondo tempo, con la Reggina che esce dal terreno di gioco applaudita dai tremila tifosi presenti. In sala stampa, la voce dei protagonisti.
VECCHI – La Reggina ci ha aggredito, avevano voglia di far bene, ci siamo fatti sorprendere dal loro agonismo. Poi abbiamo provato a reagire e siamo venuti fuori nel secondo tempo. La serie B è un’altra storia, si lotta, si combatte, bisogna correre molto. Per questo invito la mia squadra a cambiare atteggiamento sotto tutti questi aspetti. La Reggina è una buona squadra, ha certezze da serie B, ritoccheranno un gruppo comunque già buono. Noi stiamo lavorando da venti giorni, ci sono diversi giocatori nuovi, speriamo di essere pronti per la nuova stagione. Con la Reggina ho avuto un confronto, poi sono state fatte altre scelte. Kovacsik? Un po’ emozionato, ho deciso per lui perché comunque l’ho visto più pronto di Nocchi.
LUCIONI – Volevo far gol al rientro, ho colpito la traversa e mi è dispiaciuto molto. Comunque una buona prestazione della squadra, abbiamo lavorato moltissimo in questi giorni ed il campo ha dato una risposta interessante. A livello personale mi soddisfa la partita fatta, dopo aver sofferto moltissimo nella passata stagione per una serie lunghissima di infortuni. Nel secondo tempo siamo un po’ calati, caldo e stanchezza hanno prevalso. Non siamo riusciti più ad essere aggressivi, si son perse le distanze, ci siamo allungati molto. La squadra pensa a lavorare giorno dopo giorno, l’unico obiettivo è migliorare con sofferenza e convinzione.
ATZORI – Siamo in un periodo della stagione dove la fatica si fa sentire. I ragazzi hanno sorpreso anche me, in positivo. Volontà, determinazione e voglia non ci mancano. Faccio i complimenti al gruppo, a prescindere dal passaggio del turno che comunque ci gratifica. In mezzo al campo siamo alla ricerca dell’atteggiamento tattico giusto, troppi errori dovuti alla mancanza di concentrazione. Colucci e Bombagi hanno qualità, devono crescere in condizione. Francesco deve imparare a calarsi in questo nuovo ruolo, ho di sicuro la sua disponibilità. Sulle corsie esterne abbiamo fatto bene a fasi alterne, ma per il semplice fatto che in quella zona del campo per correre sempre ci vuole la migliore condizione. Oggi la valutazione non può essere definitiva in questo senso, proprio perché siamo solo all’inizio. Maicon ha grandi doti fisiche, buona corsa, da disciplinare in fase difensiva. L’attacco ha lavorato molto anche in fase di non possesso. Gerardi ha trovato il gol che per un attaccante è fondamentale, Fischnaller ha fatto moltissimo movimento. Insomma, direi bene, passiamo il turno e sabato sera affrontiamo un’altra parigrado come il Crotone. Un antipasto interessante di campionato.