Altro fine settimana della Viola che fra qualche settimana comincerà il raduno. La società neroarancio sta perfezionando gli ultimi dettagli in vista di una stagione importante in cui si cercherà di consolidare il progetto portato avanti dal presidente Muscolino che, tre anni fa, prende in mano le redini della compagine reggina e la riporta in Legadue dopo tre grandi campionati. Il tutto grazie al lavoro di una dirigenza in cui si mescolati alla perfezione giovani professionisti e gente esperta che vive nella pallacanestro da tantissimo tempo e sa come si lavora dietro le quinte. Uomini come Pasquale Favano, colui che cura l’organizzazione del Pianeta Viola dal punto di vista logistico e che conosce ogni segreto della Viola avendone fatto parte nell’ultimo trentennio e, soprattutto, condividendo gioie e dolori in prima persona dato che per lui la formazione reggina non è una squadra ma una famiglia. C’è sempre Tito Messineo ma ci sono anche figure nuove come Sergio Zumbo il quale ha presto guadagnato la fiducia dell’ambiente grazie alla sua passione e professionalità.
Zumbo studia per diventare un buon general manager ed i suoi primi anni confermano questo suo talento. Apprezzabile e fondamentale il lavoro di Roberto Aloisio, l’uomo-marketing della Viola che sta facendo delle ottime cose diffondendo il marchio neroarancio anche attraverso la vendita di materiale tecnico con aste on-line e stand organizzati in varie aree della città. MAzzitelli curerà l’area stampa e sarà attuato da giovani figure come Maria Carmela Vazzana mentre Jose Campisi sarà il braccio destro di Gian Cesare Muscolino dato che ormai lavora spalla a spalla dai tempi d’oro della Gioiese.
C’è dunque uno staff variegato e competente dietro ai successi di una realtà che è tornata in Legadue grazie anche a quello che è stato fatto da coloro che non mettono la palla nel cerchio ma che sono fondamentali per una realtà sportiva che ha bisogno di gente motivata in un momento in cui non si può sbagliare nulla a trecento sessanta gradi.