Nel tempo della condivisione istantanea, tenere un segreto è azione dal fascino assoluto. Lo si fa per ciò che è prezioso, autentico, con lo stesso alone di mistero con cui una settimana fa veniva annunciato ISLANDS, l’attesissimo cartellone estivo della crew di Keep It Secret, presentato durante l’anteprima al tramonto presso il Lido New President di Riace Capo (Lazzaro, RC).
“E’ una rassegna auto-prodotta di musica contemporanea” assicurano gli organizzatori, “crediamo fortemente che il riscatto del Sud passi per la cultura e questo festival non è che una risposta a un bisogno primordiale di tutti noi” dicono, annunciando le prime due date, del 4 e 14 agosto pp.vv., che vedranno come protagonisti Soviet Soviet e Flowers Or Razorwire, gruppi entrambi italiani ma con forte vocazione internazionale. Provenienti da Pesaro e caratterizzati da sonorità new wave e ritmi frenetici, i primi hanno collezionato negli ultimi due anni decine di date in Ucraina, Russia, Messico e sono pronti a lanciare in autunno il nuovo lavoro in studio, disco che sarà prodotto dall’etichetta underground americana Felte New York. I secondi invece, tra i protagonisti dell’ultimo IndieRocket, vengono da Trani, sono attivi dal 2009 e quest’estate stanno girando la penisola con il loro rock dilatato, denso delle suggestioni che arrivano dal mondo dell’elettronica, che assume connotazioni definite “tropicalismi”, “lo-fi”, “chillwave”.
Si parla già di un evento speciale di fine estate nella terza decade del mese, ma su questo non ne sappiamo molto; del resto la segretezza, come detto, è parte della filosofia della crew che da tre anni auto-produce eventi musicali nella città dei bronzi. Proprio le due celebri statue sono state riproposte in chiave dissacratoria nell’illustrazione presente sul poster-manifesto di ISLANDS, realizzata dall’artista franco-texana Anna Wanda Gogusey di Rètard Magazine / Vice France. Il resto della comunicazione visiva relativa alla rassegna è prodotto in casa — dai Vndls graphic designers — e si caratterizza per il forte uso delle saturazioni cromatiche all’interno di paesaggi visivi provenienti da territori di un “oltre” che emerge, come le isole in questione, per un tempo limitato. Nessun nome di deejay sul volantino — nonostante gli aftershow previsti che trascineranno le danze fino all’alba — che recita: “Qualcosa di nuovo all’orizzonte. Il sole si nasconde nell’avanzare del crepuscolo, paradisi dai colori supersaturi salgono in superficie, isole, in cui i suoni si fanno ipnotici, nuove armonie sintetiche”.
4 Agosto, h 22
Soviet Soviet (dal vivo) + djset aftershow
Lido New President, Riace Capo d’Armi (RC)
ingresso: gratuito
14 Agosto, h 22
Flowers Or Razorwire (dal vivo) + djset aftershow