L’assise regionale nell’ultima seduta consiliare ha approvato all’unanimità una proposta di legge del consigliere regionale Giuseppe Giordano con la quale, attraverso una modifica dell’art. 10 della legge regionale n° 13 del 2012, sono stati introdotti criteri di premialità connessi alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nelle procedure di aggiudicazione di lavori o opere pubbliche di interesse regionale. Le norme approvate, sottolinea Giordano, tendono a prevedere che nelle procedure di aggiudicazione dei lavori od opere elencate nell’allegato XI al d.lgs.81/2008 le stazioni appaltanti adottano di preferenza il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, autorizzando la presentazione di varianti connesse con il miglioramento delle condizioni a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro in relazione a quanto previsto dall’articolo 30 del d.lgs. 81/2008. Al contrario, evidenzia il consigliere regionale, la scelta di aggiudicare il contratto mediante il criterio del prezzo più basso va adeguatamente motivata con particolare riferimento al profilo di tutela della sicurezza dei lavoratori. La normativa ,puntualizza il consigliere regionale, rappresenta un passo importante per il mondo del lavoro a fronte delle cifre drammatiche che annualmente vengono riportate dalle statistiche in tema di incidenti sul lavoro e ciò a causa di un uso sconsiderato,in tema di aggiudicazione degli appalti, del criterio del prezzo più basso a nocumento dei sistemi di sicurezza per i lavoratori impegnati nei cantieri. L’approvazione di un provvedimento legislativo così importante, conclude Giordano, che si applica alle procedure di aggiudicazione di lavori od opere pubbliche di interesse regionale e realizzati sul territorio regionale, coinvolge nell’applicazione l’ente regione , gli enti, le aziende e le agenzie dipendenti dalla regione, le società partecipate dai predetti, i soggetti che usufruiscono, per la realizzazione dei lavori o delle opere, di un qualsiasi contributo finanziario regionale.