Nella stessa mattinata i carabinieri della Stazione di Catona, nel corso di un servizio di controllo del territorio nell’ambito del piano di intensificazione della vigilanza disposto dal Comando Provinciale di Reggio Calabria per garantire una maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini nel corso dell’estate, sorprendeva un malvivente mentre cercava di asportare del rame e un autoclave dall’interno di un’abitazione. Sono le 9 circa di ieri quando i militari nel transitare lungo una strada poco trafficata si accorgono che una porta finestra di un’abitazione è aperta e presenta degli evidenti segni di scasso, immediatamente i militari ispezionano il luogo circondando l’abitato, in questo modo riescono a bloccare G.M., reggino classe 70, mentre cercava di darsi alla fuga scavalcando la finestra posteriore. Nel sopralluogo effettuato all’interno dell’abitazione i militari rinvenivano cavi, già tagliati per una lunghezza di metri 60 già approntati per essere asportati e un autoclave già smontata e pronta per il prelievo. Oltre alla refurtiva venivano rinvenuta una sacca all’interno della quale il G. aveva gli attrezzi del mestiere. Naturalmente si trattava di attrezzi da scasso e utili per tagliare i cavi di rame. Per questo motivo il predetto veniva tratto in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione.
comunicato stampa – LEGIONE CARABINIERI CALABRIA – Comando Compagnia di Reggio Calabria