Il massimo rappresentante del Coni Calabria, in particolare, ha evidenziato come la questione dell’impiantistica “costituisca oggi una delle principali linee programmatiche del Comitato, anche sulla base dei forti stimoli che in questa direzione sono arrivati, nel corso della sua recente presenza in Calabria, dal presidente nazionale Giovanni Malagò”.
Per far fronte all’annosa mancanza di strutture adeguate, Praticò ha spiegato al Ministro che “si sta verificando la fattibilità di progetti che prevedono l’utilizzo di impianti mobili per portare lo sport in piazza, nonché di tensostrutture utili per avvicinare soprattutto i bambini all’universo dello sport di base”.
Mimmo Praticò ha rimarcato inoltre l’elemento della “sofferenza finanziaria di tutti gli enti che fanno parte del Coni e delle società sportive. Per far fronte a questa situazione di difficoltà, è al vaglio la possibilità, qualora ne esistano le condizioni, di stipulare accordi con istituti bancari che consentano di alleviare le criticità che attanagliano il mondo dello sport sotto il profilo del credito”.
Delrio, che ha incontrato il presidente Praticò su invito del consigliere regionale Demetrio Naccari Carlizzi, ha espresso il proprio compiacimento per l’azione che svolge in Calabria, “una terra nella quale lo sport assolve ad una funzione sociale particolarmente delicata”. Il ministro ha esortato Praticò a proseguire sulla strada intrapresa e ha espresso la vicinanza del Governo “a quanti, all’interno di importante strutture istituzionali come il Coni, quotidianamente lavorano per promuovere lo sviluppo della persona umana e per contrastare le devianze sociali”.