Straripante successo di pubblico e di consensi per la prima edizione del Trofeo del Tirreno, organizzato a Falerna dalla PIA, l’Accademia nazionale della pizza. Merito di Roberto Gallo, istruttore PIA ed imprenditore dinamico, che ha predisposto un’organizzazione impeccabile. Scenario della manifestazione l’ospitale Lido Gallo – Ristorante “Da Dario”, splendido balcone sul mare.Alla sfida hanno partecipato decine di pizzaioli non solo calabresi, sottoposti al severo e competente giudizio della commissione tecnica e della giuria popolare. La prima era coordinata da Arturo Mazzeo, presidente della PIA, affiancato dai maestri ed istruttori Roberto Gallo, Antonio Pino Russo, Antonio Proto, Michele Intrieri e Salvatore Magna. Il sindaco di Falerna, Giovanni Costanzo e l’assessore Giovanni Floro componevano la giuria popolare. I giurati hanno valutato, oltre al gusto ed alle qualità organolettiche, anche la presentazione del piatto. L’evento, presentato da Giuseppe Barillari, era ricco di momenti artistici e di intrattenimenti: molto apprezzata l’esibizione di pizzaioli free style e della giovane promessa musicale Vincenzo Caccamo. La lunga kermesse, iniziata al mattino, si è conclusa in serata con l’incoronazione di Fabio Sesto, “principe” dei pizzaioli del Tirreno. Piazza d’onore per Raffaele Campisano, seguito dai terzi classificati ex aequo Saverio Bevacqua e Tommaso Cuda. Contestualmente, ha avuto luogo l’elezione di Miss “Pizza Italian Academy”, frutto della positiva partnership tra PIA e l’agenzia di servizi “Sans souci”. Testimonial della pizza, eccellenza italiana del gusto, è risultata Azzurra Mannis, bellezza lametina che sarà il volto ufficiale della PIA nelle prossime tappe del Campionato. Seconda e terza, rispettivamente, Anna Carbone e Maria Giovanna Parrotta, premiate dal presidente Arturo Mazzeo.
Roberto Gallo, eccellente organizzatore e padrone di casa, è raggiante: «È stato un successo straripante non solo per Falerna ma per l’intera Calabria. La nostra regione ha avuto l’onore di ospitare un campionato di rilievo nazionale, allestito per di più dalla PIA, il massimo sodalizio in materia di pizza, un’organizzazione riconosciuta ed apprezzata nel mondo. Una nutrita partecipazione di pubblico ha esaltato l’evento, premiando il nostro impegno. Per questo, ci riteniamo soddisfatti, oltre che per le elevate adesioni e per la qualità dei partecipanti: dopo tutto, la promozione della qualità e della gastronomia è la nostra mission. L’appuntamento è per il prossimo anno, certi di poter fare ancora meglio».
