Uno degli istruttori di nuoto emergenti, ha fatto delle ottime cose con la Paideia. E’ tempo di fare un resoconto di un’annata più che positivia sia dal punto di vista personale che dei risultati di squadra. Le sensazioni dopo quest’esperienza da preparatore atletico di nuoto e fitness: “ Esser stato riconfermato preparatore atletico della squadra Paideia Reggio Calabria dopo gli ottimi riscontri della stagione precedente, sempre sotto la supervisione degli Allenatori Nino Praticò e Maurizio Marrara, anche quest’anno si conclude con sensazioni decisamente positive. Soddisfatto dei miglioramenti di ogni singolo atleta, sia per coloro che sono entrati per la prima volta in una programmazione a secco totalmente nuova e sia per coloro che hanno già provato quest’esperienza.” Come si prepara un atleta a trecento sessanta gradi: “ L’atleta va preparato dentro e fuori, mi riferisco sia caratterialmente che fisicamente. Sotto l’aspetto fisico deve assimilare una completezza di nozioni in modo tale da poter formare i pilastri su cui creare un atleta di livello, non deve mancare di nulla, dalla tecnica alla forza alla base aerobica alla coordinazione, per non rimpiangere in futuro la mancanza di una capacità ormai non acquisibile facilmente. Sotto l’aspetto caratteriale invece all’atleta bisogna far capire e mai impostare determinati atteggiamenti che possono solamente giovare alla sua vita sportiva.” Il nuoto è veramente lo sport più completo:”Su questa domanda ci sono ancora molti studi in corso su quale sia lo sport più completo in assoluto. Da praticante e cultore di attività fisica posso confermare che è sicuramente ai primi posti per completezza”. Si chiude l’esperienza al Parco Caserta. Un pensiero dopo tutto questo tempo:”Dopo sette anni trascorsi al Parco Caserta da atleta e da istruttore non posso che uscirne totalmente contento. Felice di aver condiviso grandi emozioni sportive con persone veramente uniche come Nino Praticò e Giuseppe Gangemi, non solo insegnanti nell’ambito sportivo ma anche di vita. Ringrazio inoltre il Presidente Pino Calabrò che mi ha concesso questa meravigliosa opportunità. E concludo dicendo che aver trasmesso la mia passione a giovani atleti del Parco Caserta è un’esperienza che porterò sempre dentro.”
