Reggina, Atzori ultima scelta? No, la prima

Il giro è stato lunghissimo, per poi arrivare al primo nome della lista, quello di Gianluca Atzori. La domanda nasce spontanea, come diceva un giornalista molto più celebre di noi: perchè questa interminabile lista di consultazioni, prima di arrivare a quello che tutti già immaginavano? Verrà detto che, dopo una serie di errori di valutazione in fatto di tecnici, si voleva scegliere senza sbagliare ed i tanti confronti son serviti proprio a questo. C’è chi sostiene, invece, che l’aver allungato i tempi sia una strategia per abbassare le pretese del tecnico di Collepardo, non dal punto di vista economico, ma per quello che riguarda la durata del contratto. La società proporrebbe un accordo di una sola stagione, l’ex sampdoriano ha sempre parlato di biennale. Le parti si incontreranno domenica a Reggio Calabria, lunedi molto probabile la presentazione ufficiale, la Reggina ed Atzori torneranno a lavorare insieme, ricordando che, nelle ultime sei stagioni, è stato l’unico a conservare il posto in panchina per l’intero campionato. Le pretese di Atzori per quel che concerne l’organico? La filosofia è quella di sempre. Alla società verranno chiesti almeno due punti fermi rappresentati da un portiere di esperienza e qualità ed un attaccante con le stesse caratteristiche. E’ stato sempre attorno a queste due figure che mister Atzori ha costruito le sue squadre. Non resta che attendere la fumata bianca, ormai un fatto scontato. Giro finito.

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