Il basket a Reggio Calabria si “rilancia” grazie anche alle grandi perfomance di un ragazzo che ha chiuso un’ottima stagione in Serie A ed adesso si gode una meritata convocazione nell’Under 20 Italiana. Stiamo parlando di Marco Laganà, reggino DOC, e play-guardia in rampa di lancio dell’Angelico Biella, società che ha scommesso su di lui e che gli ha dato grande fiducia in questa stagione. Ed il figlio dell’ex bandiera nero arancio Lucio l’ha ripagata alla grande chiudendo il campionato con numeri notevoli con gare terminate spesso in doppia cifra di realizzazioni. La formazione piemontese ha perso la massima serie ma ripartirà dalla Legadue Gold puntando sulla definitiva esplosione di Marco anche se non è sicura la sua permanenza a Biella dato che su di lui si sono posati gli occhi degli osservatori di alcune piazze importanti della pallacanestro italiana. Siena e Milano hanno chiesto informazioni così come Bologna ma a Laganà farebbe sicuramente bene un anno in Legadue con minuti importanti per terminare la sua definitiva maturazione anche se l’impressione è che il talento e la faccia tosta di cui dispone lo potrebbero aiutare in un eventuale salto di livello. Intanto c’è questa nuova esperienza in Nazionale che Marco vuole onorare al meglio. Dal 10 al 16 Giugno, Marco sarà a Giulianova assieme ai migliori pari età d’Italia guidati da coach Sacripanti, allenatore che ha fatto grandi cose sia con le selezioni giovanili azzurre che con i club che ha guidato nell’ultimo decennio. Sacripanti gli affiderà le chiavi del gioco della sua Nazionale e l’atleta reggino è pronto a prendersi le sue responsabilità. L’Italia Under 20 è reduce da ottimi piazzamenti nelle recenti annate e punta a confermarsi grazie ad un gruppo ricco di talento fra i quali spiccano i nomi di Udom e Della Valle, giocatore pescato nei College americani. Laganà conosce la bravura dei suoi compagni di squadra ed è pronto a recitare un ruolo importante in vista di questo raduno che preparerà l’Italia ai prossimi impegni ufficiali. Il futuro del basket italiano passa da questi ragazzi e da un giovane regista svezzato in riva allo stretto ed esploso finalmente ai massimi livelli anche se il nostro giornale aveva predetto tutto dopo averlo visto palleggiare come soltanto i campioni destinati a grandi palcoscenici sanno fare.