Lo spiraglio c’è. La fiducia cresce. E’ “proficuo” il risultato dell’incontro avuto nella serata di ieri a Roma tra il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti ed il Governo, rappresentato per l’occasione dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi, il Sottosegretario Jole Santelli, dal Prefetto Procaccini capo di gabinetto del Ministro dell’Interno Angelino Alfano. All’interno di una quadro generale di discussione, dove Scopelliti ha portato sul piatto tutte le problematiche relative al lavoro in Calabria, comprese le situazione di CIG, ci si è concentrati sul futuro dei dipendenti del Comune di Reggio Calabria, sia quelli delle società miste a rischio dopo la decisione della Commissione di dismettere le quote pubbliche, sia per quelli comunali che temono di dover restituire parte della Peo. Proprio sulla Progressione economica orizzontale Scopelliti ha chiesto ai rappresentanti del Governo una lavoro “sinergico” e di stretta collaborazione, affinché si possa temporeggiare (dunque coinvolgendo anche la triade commissariale in alcune decisioni) e si possa attendere la pronuncia del Tribunale sul ricorso presentato dai Sindacati. Ed il risultato ottenuto è stato ottimo: il rischio di recupero coatto delle somme è stato scongiurato. “Il fatto che il primo Tavolo sull’emergenza lavoro da parte del Governo sia stato quello con la Calabria rappresenta un segnale importante per il nostro territorio”. Ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, che ha incontrato il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi. ”Ho posto l’attenzione, insieme all’assessore Salerno – ha aggiunto Scopelliti – sul mondo del precariato a partire dagli Lsu-Lpu, per i quali abbiamo chiesto la possibilità’ di agevolare la stabilizzazione o la fuoriuscita dei 5.200 lavoratori di questo bacino individuando una serie di soluzioni che ci potranno consentire nel giro di pochi anni di dare loro una risposta importante. Oltre mille lavoratori dei 2.600 Lsu sono ormai vicini al sessantesimo anno di eta’. Quindi, attivando procedure di concerto con il Ministero del Lavoro e l’Inps, si può immaginare un accompagnamento alla fuoriuscita”. ”Altro argomento che abbiamo affrontato – ha detto ancora Scopelliti – quello di molti comuni che vorrebbero normalizzare ma che per i limiti del patto di stabilita’ non sono posti nelle condizioni di espletare le procedure di assunzione. Un altro tema e’ quello della parificazione degli Lpu agli Lsu. L’assessore Salerno, inoltre, stamattina, ha firmato la convenzione per un finanziamento di 20 milioni di euro con il Ministero del Lavoro relativo alla proroga degli Lsu-Lpu. Il sottosegretario Patroni Griffi ha aggiunto che nelle prossime settimane avrà’ modo di incontrare le delegazioni di altre Regioni per poter affrontare in maniera complessiva le criticità’ che accomunano magari piu’ Regioni. Saremo riconvocati entro la fine dell’estate proprio per capire quali sono i percorsi che il Governo intenderà’ attuare”. ”Ritengo – ha concluso Scopelliti – la riunione molto utile perche’ forse per la prima volta al tavolo di Palazzo Chigi vi erano tutti gli interlocutori che possono fornire risposte rispetto a un tema cosi’ delicato. Giovedi’ ho già’ previsto un incontro con i parlamentari calabresi per illustrare loro il documento che quest’oggi abbiamo consegnato a Palazzo Chigi e per condurre insieme a tutti loro un’azione incisiva tesa a fornire risposte alla nostra comunità”. A breve si terrà un incontro presso il Ministero dell’Interno per affrontare la problematica relativa al futuro delle società miste del Comune di Reggio Calabria, un nuovo ed importante risultato ottenuto al termine del Tavolo tecnico romano.
Comunicato Stampa
