REGGIO CALABRIA – “La terra è musica per coloro che ascoltano” scriveva William Shakespeare. Con questo verso l’orchestra filarmonica del Teatro “Francesco Cilea” ha salutato il pubblico durante l’ultimo appuntamento della stagione concertistica 2013 del Teatro Politeama Siracusa.
Una co-produzione del tutto inedita, che per la prima volta ha coinvolto la cooperativa Orchestra del Teatro Cilea e la Fondazione Horcynus Orca, ente capofila dei soggetti gestori del Teatro Siracusa, in una scommessa centrata sulla musica orchestrale e di qualità. Una scommessa che si è rivelata vincente, con un pubblico sempre più partecipe. Anche ieri pomeriggio, per il concerto sinfonico “I Solisti della Filarmonica”, in cui non è mancato un omaggio alla Festa della Repubblica, con la platea in piedi durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli.
A seguire è cominciato il concerto vero e proprio. Diretti dal maestro Gian Rosario Presutti, l’orchestra e i solisti Piero Massa (viola), Alessandro Carere (flauto) e Pasquale Faucitano (violino) hanno eseguito la Romanza per viola e orchestra op. 85 di Bruch, il Concerto in re maggiore per flauto e orchestra KV 314 e il Concerto in la maggiore per violino e orchestra kv 219 di Mozart, per finire con l’Ouverture “Egmont” op. 84 di Beethoven. Un repertorio impegnativo e di assoluta qualità, molto applaudito dagli spettatori.
L’Orchestra del Teatro Cilea, nata nel 2003, è un complesso composto in massima parte da musicisti reggini e da unità provenienti dal restante territorio calabrese che hanno maturato esperienza in prestigiose orchestre nazionali, partecipando ad attività concertistiche nel campo sinfonico ed operistico in importanti teatri e sale da concerto. L’orchestra, nella sua decennale attività, è diventata una delle istituzioni musicali tra le più promettenti del Sud Italia. Numerosi i concerti lirico-sinfonici con direttori e solisti di fama internazionale. Fra i tanti: Daniel Oren, Julian Kovatchev, Nicola Luisotti, Alberto Veronesi, R. Bradshow, Piergiorgio Morandi, Luis Bacalov, Pietro Borgonovo e i solisti Leo Nucci, Renato Bruson, Giuseppe Filianoti, Desirèe Rancatore, Simon Trpcesky, Sergej Krilov, Josè Cura, Diego Dini-Ciacci, Kirill Troussov, Giuseppe Albanese.
Al Teatro Politeama Siracusa l’Orchestra del Teatro Cilea si è esibita quest’anno in quattro appuntamenti: il Gran Gala Liricosu musiche di Rossini, Donizetti, Verdi e Puccini il 24 marzo; la favola in musica “Pierino e il Lupo” di Sergey Prokofiev l’11, 12 e 13 aprile con matinée per la scuole; Histoire du Tango su musiche di Piazzolla e Gardel il 5 maggio; infine ieri con “I Solisti della Filarmonica”.
“Quando abbiamo cominciato a immaginare la rassegna concertistica ci eravamo prefissati l’obiettivo di offrire al pubblico reggino un’occasione per assistere a concerti di musica classica di qualità. Con il duplice intento – continuano il presidente della cooperativa Orchestra del Teatro “Francesco Cilea”, Pasquale Faucitano, e i direttori artistici del settore musica e teatro della Fondazione Horcynus Orca, Giacomo Farina e Massimo Barilla – di tentare di colmare l’assenza in città di una rassegna di musica sinfonica e offrire una programmazione diversa, in prospettiva non concorrenziale rispetto agli appuntamenti tradizionalmente in programma al Cilea, con una formazione orchestrale e dei programmi musicali più adatti a un teatro caratterizzato da un’atmosfera più raccolta. Nonostante le difficoltà, abbiamo constatato che il pubblico reggino e soprattutto le scuole rispondono, cercano la musica orchestrale. Basti pensare che abbiamo ricevuto richieste anche da una scuola di Paola. Da parte nostra, non possiamo che impegnarci a continuare questo percorso comune”.
Comunicato Stampa