20\05\2013 – La Vice Presidente della Regione Antonella Stasi ha inviato una lettera all’Amministratore Unico ENAV Massimo Garbini per sollecitare un intervento dell’ente per la velocizzazione delle procedure connesse all’implementazione del servizio ATC nell’Aeroporto “S. Anna” di Crotone. “Gentile dott. Garbini – si legge nella missiva inviata dalla Vicepresidente Stasi all’AD di Enav – faccio seguito alle richieste fatte dall’aeroporto di Crotone, in data 24 aprile, per sottoporle una questione che sta a cuore a centinaia di cittadini calabresi. L’Aeroporto di Crotone qualche settimana fa ha sottoscritto un contratto con Ryanair per l’attivazione di voli nazionali ed europei. Trattasi in particolare di un aeroporto che serve una regione periferica e in via di sviluppo e in quanto tale beneficia degli oneri di servizio pubblico, per garantire i servizi aerei di linea necessari a soddisfare i bisogni primari per lo sviluppo economico del territorio interessato. La sottoscrizione del contratto Ryanair – prosegue la Stasi nella lettera inviata al vertice dell’Enav – rappresenta una grande opportunità per la crescita e lo sviluppo del territorio crotonese, con effetti certamente positivi sull’intero sistema produttivo regionale. Così come confermatoci più volte, la compagnia Ryanair è pronta ad attivare l’operativo voli già nel mese di Giugno, a condizione che venga implementato in tempi brevi il sistema ATC, previsto dagli standard operativi di compagnia. Inoltre la mancanza del servizio ATC potrebbe precludere la partecipazione di numerose compagnie aeree al bando pubblico degli oneri di servizio di imminente pubblicazione. Ecco perché è stato chiesto ed ottenuto da parte del Ministero delle Infrastrutture, che ringrazio per la celerità, la convocazione di un tavolo con ENAC e la società aeroportuale, affinché si possano finalizzare in tempi estremamente rapidi tutte le procedure necessarie per l’implementazione del servizio ATC, anche in termini parziali legati, temporaneamente, all’operativo trasmesso da Ryanair. Con la presente oggi – scrive in conclusione della lettera la Vicepresidente Stasi – richiedo un suo autorevole intervento affinché la disponibilità avuta nei miei contatti di questi giorni con il Ministero Infrastrutture ed Enac possa avere riscontro anche nell’Ente da Lei diretto”.
c.s.