“Sabato c’è in palio una stagione”, riassume così Antonino Barillà il significato di Vicenza-Reggina,
ultimo atto della stagione regolare di Serie bwin. Epilogo, nell’augurio di tutti i tifosi amaranto, di questo campionato della Reggina. “Possiamo farcela, dipende da noi, da ciò che saremo in grado di fare. La squadra è consapevole dell’importanza dell’impegno che ci attende: al Menti giocheremo per onorare il lavoro ed i sacrifici di tutti questi mesi. Sarà una partita speciale, che impone tutta la nostra determinazione, l’orgoglio di cui questo gruppo dispone – spiega il mancino catonese – E’ una settimana particolare, si percepisce l’attesa di una partita che ha il valore di uno spareggio: l’atmosfera è carica, c’è voglia di andare in campo e giocare, finalmente”. Niente calcoli, è la parola d’ordine. “Potremmo salvarci anche perdendo? L’errore più grande che la Reggina può commettere in questo momento è prender in ipotesi questa eventualità. Ciò che ci siamo detti è che dobbiamo mantenere alta la tensione, badare solo a noi stessi, non chiedere mai informazioni sui risultati che matureranno sugli altri campi e vivere al massimo i nostri 90’ di gioco. Dobbiamo far leva sulla fiducia nei nostri mezzi, sulla voglia di centrare l’obiettivo. Se faremo ciò che il mister ci chiede, ciò che è nelle nostre corde, riusciremo ad uscire imbattuti dal Menti”. Barillà, reggino doc, chiude così. “La Reggina deve restare in B”.
(fonte Reggina Calcio.com)
