Emergenza radioattività scattata poco dopo le ore 14 di martedì a Chiasso. Un tir con targhe lituane proveniente dall’Inghilterra, dopo aver attraversato tutta la Svizzera, si è presentato alla dogana commerciale di Brogeda, in prossimità dell’imbocco dell’autostrada a Chiasso, diretto in Italia. Un addetto al controllo dei veicoli, nel corso dei normali controlli, ha rilevato valori elevati di radioattività rispetto alla norma consentita. Subito sono scattati i blocchi all’automezzo e la messa in sicurezza e l’isolamento della zona. Sul posto sono giunti gli uomini dell’unità chimica dei pompieri di Chiasso ed il centro di soccorso cantonale di Bellinzona. Stando a quanto dichiarato dalle autorità, sembra che le successive rilevazioni del tasso di radioattività mostrino sì valori elevati oltre i limiti consentiti, ma non tali da provocare pericolo per la popolazione. L’autista del tir sembra non aver riportato contaminazioni. Non è dato sapere cosa il tir trasportasse all’interno delle scatole di cartone stipate all’interno di un telone blu. E’ in una di queste che è stata rilevata la presenza di materiale radioattivo. L’imballaggio sarà sottoposto all’indagine degli esperti dell’Ufficio Federale della Salute che dovranno stabilire le modalità del suo smaltimento.