ASPETTO PSICOLOGICO – Nella mia testa la cosa principale è la sfida con il Cittadella e la sua importanza. Questa gara ci da la possibilità di recuperare quanto perso e noi dobbiamo saperla cogliere. In questo momento penso solamente a questo. Ritengo la salvezza una cosa possibile, abbiamo lavorato ottimamente sotto tutti i punti di vista, ci siamo preparati molto bene per affrontare al meglio questa partita.
ALTI E BASSI – Gli alti e bassi quando si subentra ci possono stare. Abbiano fatto nove punti in quattro gare, poi un calo fisico e mentale che può succedere quando avviene un cambio tecnico. Non sempre, ma avviene. Bisogna analizzare quello che sta succedendo e provare a non ripeterlo più nelle tre gare restanti. Ripeto, questa settimana abbiamo fatto un ottimo lavoro.
CONFRONTO – Con il Brescia siamo stati poco incisivi, ma loro non ci hanno mai impensierito, sul primo tiro in porta ci hanno fatto gol. Poi siamo andati in totale confusione. Ho parlato alla squadra, ci siamo confrontati, ma quello che ci siamo detti rimane dentro lo spogliatoio.
ASSENZE – Alle già note assenze si aggiunge quella di Sarno. Gli altri Comi, Lucioni e Freddi.
TENSIONE – Ho visto un gruppo molto motivato. Senza timori, ragazzi molto motivati, mi pare che la squadra abbia reagito a questo momento negativo. Certo il tutto si dovrà tradurre in campo. Oggi non abbiamo più la possibilità di sbagliare, spero sia davvero così.
TATTICA – Ho provato diverse soluzioni. Quella alla mia prima uscita contro l’Ascoli è la più probabile, con la difesa a tre e Colucci dietro le punte. Campagnacci ha avuto un infortunio ed ancora non sta bene dal punto di vista fisico. Solo giocando può recuperare.
A CITTADELLA PER – Cercheremo di fare la partita, imporre il nostro gioco, siamo noi quelli che abbiamo la necessità di vincere più di loro. Sono avanti di cinque punti e quindi non mi aspetto un avversario arrembante. Conosco bene la realtà di Cittadella. Un bravo allenatore, un ambiente tranquillo, la squadra è buona. Andiamo li e cerchiamo di raccogliere il massimo, così come lo si dovrà fare anche per le due successive. Oggi forse ci si può salvare anche a quota 49.
IL PRESIDENTE – Il presidente vive sempre a contatto con la realtà. Si parla insieme per vedere come si può venire fuori da una situazione difficile come questa, ma assolutamente nessun incontro specifico. Vogliamo tutti insieme uscire al più presto da questa situazione.
DI MICHELE-COLUCCI – Beh Di Michele ha fatto cinque gol sotto la mia gestione, ha saltato due partite per squalifica, non posso chiedergli molto di più. Colucci sta migliorando dal punti di vista fisico, molto meglio rispetto a quando non riusciva a completare una partita per intero.