Anche un alpinista italiano, sarebbe coinvolto nella rissa scoppiata ad alta quota al campo base numero 2 dell’Everest. L’uomo insieme ai compagni di scalata, uno svizzero e un britannico, è stato vittima di una feroce e violenta aggressione da parte di un gruppo di sherpa (le famose guide locali). Pare che le divergenze alla base del diverbio riguardassero interferenze a livello lavorativo. Si è sfiorata una vera e propria tragedia scongiurata grazie all’intervento di molti altri alpinisti stranieri presenti ed intervenuti a sedare la rissa. L’italiano fortunatamente non ha riportato ferite gravi, a differenza del collega svizzero che sarà trasferito a Kathmandu.