Shindand, 22 Aprile 2013 – Questa mattina, durante un’operazione di pattugliamento del territorio svolta di concerto con forze di polizia locali, i militari italiani della Transition Support Unit Center (TSU-C) di stanza a Shindand hanno ritrovato alcune munizioni nei pressi del vicino villaggio di Jambaran, verosimilmente destinate al confezionamento di ordigni esplosivi improvvisati. L’attività, che rientra nell’ambito di una più complessa operazione volta a incrementare la sicurezza della ‘Shindand Air Base’ e delle aree circostanti nonché a garantire la libertà di movimento lungo le rotabili nei pressi della stessa, è stata condotta dal personale del 7° reggimento alpini di Belluno della TSU-C e ha portato al ritrovamento di 6 bombe da mortaio e 6 granate di artiglieria, successivamente bonificate dagli specialisti EOD del 2° reggimento genio guastatori di Trento. La TSU-C è una delle due unità di manovra del contingente militare italiano di stanza nell’Ovest dell’Afghanistan che, nell’ambito del processo di transizione, assistono e supportano le forze di sicurezza afghane (esercito e polizia) nel controllo della regione.
C.S.-ISAF