PARZIALI: 19-18/ 35-34/ 49-55/ 66-66
BARI: Bonfiglio 12, Bisconti 19, Cardillo 8, Ruggiero 15, Bonessio 10, Dei esposti, Di francesco 4, la Quintana 3, Tomasello 4, Barozzi. All. Putignano
VIOLA:Caprari 4, Ammanato 16, piazza 10, Fabi 12, Rugolo 10, Fontecchio 8, Germani 2, Sabatino 4, Ricci 3, Quaglia 4. all. Ponticello
ARBITRI: Vanni Degli Onesti Gianguido, Cappati Nicola di firenze
Venerdì Santo di gioco per la Viola che, ieri, ha giocato sul parquet del Bari. La sfida era importante perché si tratta di un avversario che occupa la stessa zona della classifica della compagine nero arancio anche se in calo in questo ultimo periodo ed i reggini potevano staccare un grosso solco dalla zona calda. Il match termina con la sconfitta della compagine neroarancio che ferma la sua corsa contro un avversario che non poteva più sbagliare se non voleva compromettere la propria posizione in classifica. I pugliesi hanno un colpo d’orgoglio contro una Viola leggermente al di sotto degli standard degli ultimi tempi anche se c’è da dire che il Bari ha meritato la vittoria trascinato anche da un infuocato pubblico ed aiutato da un arbitraggio un po’ troppo casalingo.
Settimana anomala per la compagine dello stretto che, dopo l´incontro vittorioso di Reggio Calabria con Firenze, torna in campo in questo posticipo del turno infrasettimanale in un parquet difficile contro una compagine che aveva bisogno di punti. Bari è stata la rivelazione per buona parte della stagione mentre, nel ritorno, i pugliesi hanno accusato un calo che gli ha fatto perdere posizioni in classifica. La Viola cerava punti esterni importanti per allontanarsi, come detto, dall´undicesimo posto e continuare a sperare a qualcosa di più. La storia della gara dice che la compagine dello stretto prova a prendere subito in mano le redini dell’incontro anche se la partita rimane in equilibrio per almeno tre quarti con le due squadre che non tirano bene dal campo. ; lo staff tecnico reggino alterna difese e dà pochi punti di riferimento agli avversari che trovano poche risposte alle alchimie messe in atto dall’allenatore campano.
In attacco, la Viola si affida a Piazza che arma la mano dei suoi compagni di squadra e si prende le sue solite responsabilità assieme ai positivi FAbi ed Ammanato. Bari che si rifà minacciosamente sotto nel quarto periodo con la gara che si decide nei due minuti finali. Qualche errore da una parte e dall’altra data l’importanza della posta in palio. Ammanato segna il più cinque a pochi secondi dalla fine; time-out Bari. Cardillo risponde da tre punti e Bonessio segna il canestro che manda la gara ai supplementari dopo il canestro sbagliato di Rugolo. 68 pari dopo due minuti dell’overtime. Ruggiero piazza la bomba del più tre per i padroni di casa Piazza riaccende le speranze dei nero arancio e Rugolo dalla lunetta impatta nuovamente il match. Ruggero firma il nuovo più due e Ponticello chiama time-out. Palla in mano ai reggini, Piazza subisce fallo ed impatta ancora il match. Sei secondi e l’ex Bisconti realizza il canestro che regala a Bari una vittoria di platino con la Viola che si mangia le mani per l’occasione gettata al vento.
Archiviata la trasferta in Puglia, adesso ci sarà un´altra domenica di riposo perché ci saranno le festività pasquali. Dopodichè, un mese senza sosta che terminerà giorno 12 Maggio, quando si alzerà il sipario su questa regular season che ha visto i reggini tornare da protagonisti in una serie importante del basket nazionale dopo tanto tempo onorando al meglio questa avventura.