Un caloroso benvenuto rivolto dal presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, ai nuovi componenti della giunta regionale, ha aperto ufficialmente il nuovo quadriennio olimpico calabrese. La nuova fase di programmazione per il governo dello sport, come confermato in occasione dell’ultima riunione di giunta, sarà caratterizzata per il nuovo quadriennio dalle importanti novità introdotte di recente in materia di riorganizzazione territoriale che attribuiscono ai delegati provinciali un ruolo di rilievo.
Passaggio questo, che lo stesso Praticò ha voluto rimarcare esprimendo la volontà di assegnare a Giuseppe Abate, da poco eletto in seno al consiglio nazionale del Coni (primo calabrese a ricoprire un ruolo simile), «l’incarico di guidare il coordinamento dei delegati provinciali calabresi con i quali – evidenzia Praticò – sarà necessario delineare e avviare una strategia d’azione condivisa con il Comitato Regionale». In tal senso il presidente del Coni Calabria, ribadisce che fra le nuove linee di governo sarà data priorità «all’istituzione di appositi dipartimenti al cui interno sarà possibile valutare l’insieme delle progettualità predisposte in piena autonomia dai vari componenti di giunta». Per sostenere al meglio l’avvio di questa nuova fase, il comitato regionale del Coni metterà a disposizione di tutti i componenti una postazione multimediale dotata di computer. «Tutto ciò – puntualizza Praticò – servirà ad agevolare il lavoro dei delegati impegnati nei rispettivi territori, con cui periodicamente ci incontreremo per confrontarci sulla base anche di un report che al termine di ogni mese verrà chiesto loro di compilare.
In questo modo dal lavoro dei componenti della giunta, potranno emergere progetti e idee innovative che guardino a tutto il panorama sportivo presente sul territorio regionale. In particolare, pensiamo di renderci protagonisti per i prossimi anni, di un piano di governo che proseguendo nel solco delle tante iniziative assunte in passato, sappia esaltare il valore dello sport di base e del cruciale risvolto educativo e formativo di cui è portatore per bambini e ragazzi. Al tempo stesso – aggiunge il presidente del Coni Calabria – riteniamo che da questa proficua attività possa stabilirsi un fronte di intervento comune in grado di risolvere le criticità che ancora investono il mondo sportivo territoriale». Nell’indicare le direttive per la nuova stagione del Coni Calabria, Praticò ricorda il grande attivismo che ha segnato la massima istituzione sportiva regionale, già nei pochi mesi del 2013. «Siamo protagonisti in prima linea – afferma il presidente del Coni – sul fronte della legalità con un progetto, “Il fisco nello sport”, svolto in collaborazione con l’Agenzia regionale delle Entrate e la Provincia di Reggio Calabria che ha fatto registrare una grandissima partecipazione, con la speranza che si possa realizzare anche nelle altre provincie.
E poi sul sociale con “ItaliaCamp” a sostegno dello sport come strumento innovativo, educativo e veicolo di aggregazione. Di grande rilievo inoltre, il percorso di “Alfabetizzazione motoria” che coinvolge da tutta la Calabria, 120 esperti laureati in scienze motorie a cui è stato offerto un contratto di lavoro dal 21 gennaio al 31 maggio. E ancora, per quanto riguarda il capitolo formazione, il corso per procuratore di calcio in stretta sinergia fra la Scuola regionale dello Sport e la Figc calabrese, già programmato nel 2012». Massima condivisione di idee e programmi «dovranno quindi ispirare per i prossimi quattro anni – conclude Praticò – il lavoro e l’impegno di quanti si occupano di sport in Calabria». Particolare soddisfazione esprime infine il presidente del Coni, per l’elezione del vicepresidente vicario, Vincenzo Perri e del vicepresidente, Demetrio Albino il cui lavoro sarà supportato dai delegati provinciali Coni (per Catanzaro, Antonio Sgromo, Cosenza, Giuseppe Abate, Crotone, Claudio Perri, Reggio Calabria, Antonio Laganà e Vibo Valentia, Salvatore Mangone).
C.S.