TORINO:Baldasso 3, Antonetti, Gergati 3, Parente 5, Baldini 14, Tommasini 11, Evangelisti 12, Sandri 4, Wojkekowski 22, Conti. All. Pillastrini
VIOLA: Rugolo 4, Piazza 6, Germani 3, Quaglia 5, Caprari 8, Sabbatino 2, Ricci, Ammanato 8, Fontecchio 12, Fabi 11. All. Ponticiello
ARIBTRI: Bianchini Riccardo, Tallon Umberto di Milano
Ottava giornata del girone di ritorno per il campionato di Serie A Nazionale. La Viola era di scena sul campo della prima classe quel Torino che sta dominando la stagione e che si candida alla vittoria finale del torneo. Il match termina con la sconfitta della compagine dello stretto che reiste circa tre quarti prima di lasciare spazio ad una squadra che ha pochi punti deboli e lo ha confermato anche in questa prima domenica cestistica di Marzo. La Viola prova a reistere ma si deve arrendere alla forza di una realtà che, salvo miracoli, vincerà il campionato. Settimana di lavoro per la Viola che, dopo Chieti, sapeva di dover affrontare una compagine con pochi punti deboli e che ha un roster che non centra niente con la categoria. Torino viaggia a mille verso il primo posto in classifica e non voleva fermare la sua corsa mentre i reggini vogliono punti per continuare a coltivare il sogno di inserirsi nella lotta per i play-off. grande attesa dunque per il gruppo neroarancio che voleva fare uno sgambetto alla compagine allenata dal santone Pillastrini. Arrivo difficile a Reggio Calabria per la Viola che ha problemi durante il volo per Torino ma, alla fine, i reggini giungono nel capoluogo piemontese pronti a sfidare la capolista. La storia della gara ha detto che la Viola parte con coraggio e prova a fare paura ai padroni di casa; coach Pontciello si affida alla forza della sua rotazione composta da dieci uomini che gli consente di tenere alta l’intensità sin dalla palla a due. Il primo quarto è equilibrato ed il punteggio dice infatti 14 pari; stesso discorso nella seconda frazione anche se i torinesi cominciano lentamente ad allungare le mani sulla partita. Primo allungo decisivo nel terzo periodo quando Evangelisti e Tommasini mettono i canestri che consentono ai piemontesi di cominciare il quarto periodo sopra di nove punti. A quel punto, la Viola non riesce a ritrnare in partita nonostante qualche tentativo Fontecchio e e Fabi ci provano ma, alla fine, sono ventuno le lunghezze di scarto per il Torino che si riprende dalla sconfitta di domenica scorsa mentre Caprari e compagni chiudono la striscia vincente anche se hanno fatto un’ottima figura contro la prima della classe che ha saputo tenere decisamente sotto media Alessandro Piazza, autore di soli sei punti mentre continua il difficile momento del duo di giovani Ricci e Sabbatino, autori di un solo canestro in coppia. Archiviata la sfida di Torino, la Viola avrà una settimana normale mentre il resto delle squadre impegnate in questo campionato dovranno disputare un turno infrasettimanale. I neroarancio invece riposeranno perché avrebbero dovuto affrontare quel Rieti che ha abdicato qualche giorno prima della prima palla a due del torneo e così i reggini potranno allenarsi senza ostacoli in vista di un’altra difficile trasferta sul campo di un Perugia a caccia di punti salvezza.