PARZIALI: 13-22/ 35-40/ 57-55
VIOLA: Ammanato 11, FAbi 5, Sabbatino, Piazza 13, Quaglia 15, Rugolo, Caprari 10, Fontecchio 13, Germani 2, Ricci 5. All. Ponticiello
MIRANDOLA: Piunti 2, Truzzi, Sgobba 11, Pilotti 3, Mantovani, Venturelli 15, Fantinelli 3, Pignatti 12, Losi 5, Fantin4. All. Tinti arbitri: Canestrelli e Wesserman di Treviso
Note –Tiri liberi: Viola 15/22, Mirandola 17/20. Tiri da due: Viola 23/ 41, Mirandola 21/38. Tiri da tre: Viola 4/17, Mirandola 6/20. Rimbalzi: Viola 30, Mirandola 34. Usciti per falli: Spettatori: 1400 circa .
Terza giornata del girone di ritorno per il campionato di Serie A Nazionale. la Viola gioca il primo turno infrasettimanale della seconda parte di campionato davanti al proprio pubblico ospitando il Mirandola nel secondo scontro diretto consecutivo per la compagine dello stretto in un Botteghelle ancora con un ottimo colpo d’occhio. La sfida termina con la vittoria della squadra di coach ponticello che soffre un tempo prima di stringere le maglie in difesa e spegnare l’entusiasmo degli ospiti che, per due quarti, avevano messo in difficoltà Piazza e compagni. Poca sosta per la Viola che, dopo aver giocato e perso con Omegna domenica, ritorna subito in campo in un’altra gara molto importante per la classifica del team neroarancio. Mirandola occupa le zone basse della graduatoria e non vuole dare slancio alla rimonta dei reggini che, dal canto loro, vogliono vendicare la sconfitta dell’andata. Botteghelle pieno di passione nonostante si giochi di mercoledì sera. Gli avversari dei reggini sono in ottima forma come testimoniano i recenti successi anche su campi difficili. Caprari e compagni cercano punti importanti dopo lo stop che ha messo fine alla serie positiva. La notizia è il rientro in campo di Rugolo dopo oltre un mese e mezzo dall’infortunio che lo ho messo kappao mentre i pochi giorni di riposo non hanno permesso ai vari acciaccati di recuperare a pieno. La storia della gara dice che gli ospiti sono più ispirati nel primo quarto e difendono meglio dei nero arancio che incassano 22 punti ed hanno un grosso impatto dal duo Venturelli-Pignatti. Più nove per gli emiliani dopo nove minuti di gioco. Nel secondo periodo, la Viola prova a riportarsi in gara con Fontecchio e CAprari, autori di due bombe importanti che riducono il gap e consentono ai reggini di riportarsi in gara anche se c’è da fare un salto di qualità per riprendere in mano l’inerzia dell’incontro. meglio nel terzo periodo i padroni di casa che, lentamente, rientrano in gara e vanno sul meno due a tre minuti dalla fine della terza frazione. Il sorpasso avviene a pochi giri di lancetta dalla fine del quarto grazie ad una serie di canestri del positivo Quaglia. Più dice il tabellone quando inizia l’ultimo periodo. Comincia la fuga della Viola che chiude il canestro agli avversari e vola sul più sette trascinata dai suoi lunghi Fontecchio e Quaglia in serata di grazia. Altra fiammata di CAprari e primo vantaggio in doppia cifra per la Viola che trova ritmo in attacco e concede solo quattro punti in sette minuti ai ragazzi di coach Tinti. IIl risultato non cambia con la formazione dello stretto che può festeggiare il ritorno al successo dopo lo stop di domenica scorsa e stacca in classifica il Mirandola con Piazza che firma i punti finali anche se gli emiliani difendono il vantaggio negli scontri diretti per differenza canestri. Dopo questo successo, la posizione in graduatoria dei reggini è sempre più interessante ed ormai la zona calda è lontana anche se non bisogna abbassare la guardia. Archiviata la sfida con Mirandola, i reggini completeranno il tour de force andando a far visita al forte Matera, formazione che sta disputando una grande stagione trascinata dall’ex Gianni Benedetto. Si tratta di un test molto importante per verificare la consistenza di un gruppo che vuole dare una grande prova di maturità contro un avversario di altissimo livello.