L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri si e’ recato questa mattina in visita al Parco archeologico di Sibari per verificare i danni provocati dall’alluvione di venerdì scorso che ha coperto interamente l’area archeologica con 20 mila metri cubi d’acqua. Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – e’ stato ricevuto dal Sindaco di Cassano Gianni Papasso, insieme alla referente della Sovrintendenza Archeologica della Calabria Silvana Luppino e al Consigliere regionale Gianluca Gallo, che ha sollecitato l’incontro. Erano presenti, tra gli altri, i sindaci di Trebisacce Franco Mundo e di Francavilla Marittima Leonardo Valente. L’Assessore Caligiuri si e’ complimentato con il Consorzio di bonifica di Trebisacce e le altre istituzioni del territorio per gli immediati interventi ed ha evidenziato l’impegno della Regione per affrontare l’emergenza. In particolare, Caligiuri incontrerà’ oggi stesso il Presidente Scopelliti per mettere a punto una serie di iniziative: l’attivazione dei fondi per Sibari del piano dei beni culturali recentemente approvato dalla Giunta Regionale, la sollecitazione al Ministro della Coesione Territoriale Fabrizio Barca per l’erogazione dei fondi del Piano di Azione e Coesione, che prevede un significativo intervento per diverse decine di milioni, l’invito all’ANAS a realizzare al più presto le opere di propria pertinenza che riguardano proprio la prevenzione dalle alluvioni, la richiesta di attenzione al Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi. Domani Caligiuri presiederà la riunione della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e chiederà agli altri assessori regionali di confermare l’attenzione della cultura italiana verso l’emergenza di Sibari. Inoltre, Caligiuri ha già contattato l’Assessore Regionale all’Agricoltura Michele Trematerra e il Sottosegretario alla Protezione Civile Franco Torchia per verificare la disponibilità di professionalità e mezzi nei prossimi giorni, una volta ultimate le azioni di prosciugamento, e rimuovere lo strato di fango che si sta depositando sui reperti archeologici. Caligiuri ha poi sollecitato numerose associazioni culturali di volontariato a voler offrire la propria disponibilità, cosi’ come il professore Giuseppe Roma del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Universita’ della Calabria. Infine, Caligiuri si e’ dichiarato ottimista su un rapido recupero della normalità, in modo da prevedere nei prossimi mesi una serie di manifestazioni per valorizzare il Museo e l’area archeologica di Sibari, richiedendo anche l’attenzione del Direttore del Magna Grecia Teatro Festival Giorgio Albertazzi per rilanciare l’attenzione culturale nazionale sul sito anche attraverso le manifestazioni che si svolgeranno nel periodo estivo.
Comunicato stampa – G. M.