“Non è possibile che una realtà di eccellenza come quella del carcere di Laureana di Borrello venga cancellata”. E’ quanto ha dichiarato l’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri dopo avere visitato questa mattina la casa di reclusione di Laureana di Borrello, in provincia di Reggio Calabria, dove è stato accompagnato dal Sindaco Paolo Alvaro e ricevuto dal Comandante della struttura Domenico Paino. “Lo Stato, che ha inaugurato il carcere nel 2004, ha investito – ha aggiunto – milioni di euro per realizzare un’esperienza di eccellenza, studiata anche a livello internazionale e che ha concretamente portato al recupero di centinaia di detenuti, realizzando in pieno il dettato Costituzionale della rieducazione e del reinserimento sociale. La Regione Calabria è fortemente impegnata, come dimostrano anche le visite presso la struttura dei consiglieri Giovanni Nucera e Candeloro Imbalzano, a sostenere le esperienze educative, culturali e formative qui offerte”. “Ben due ministri della Giustizia, Roberto Castelli e Angelino Alfano – ha concluso Caligiuri – hanno potuto toccare con mano i positivi risultati raggiunti e quindi si auspica che a livello nazionale venga presto riconsiderata la riapertura della struttura”.
Giuseppe Dattola