Oggi la Viola è di scena al Botteghelle per ospitare il Perugia in un match importantissimo per entrambe le protagoniste. Le due formazioni occupano i bassi fondi della classifica ed hanno assolutamente bisogno di punti per allontanarsi dalle zone calde. E’ una domenica particolare per la Viola che ha vissuto giorni in cui sono state prese decisioni importanti. Venerdì, in tarda serata, arriva la nbotizia dell’esonero di coach Bolignano. L’allenatore reggino paga i cattivi risultati ottenuti fino a questo momento ed un organico forse troppo inesperto e fragile per la categoria. Infatti, i correttivi sul roster sono stati già fatti dalla dirigenza che sta per concludere altre operazioni. Partirà un esterno, Fabi, che potrebbe lasciare il posto all’ex capitano Gianni Rugolo, ultimo giocatore a segnare un canestro del team nero arancio in Serie A nell’Aprile del 2007 prima del fallimento. Come detto, Bolignano non è più la guida tecnica e lascia il posto a Ponticiello, allenatore esperto che è reduce da un’ottima stagione a Matera lo scorso anno. Ponticiello verrà tesserato a breve ma è già in riva allo stretto per assistere alla sfida fondamentlae fra la Viola ed il Perugi, una piazza che sta conoscendo questa categoria e che il presidente Calzoni sta cercando di fare emergere nonostante tante difficoltà. Gli umbri si sono affidati come guida tecnica alle mani di Andrea Fabrizi, allenatore alle prime armi ma che mette tanta passione e professionalità nel suo lavoro.
Il Perugina affida completamente il suo attacco alle sapienti mani di Davide Poltronieri, giocatore che ne mette quasi venti a sera e che si prende tutte le responsabilità nella metà campo degli avversari dato che può trovare il canestro in tanti modi. Bonamente e Tutolo sono i due scudieri più fedeli della stella umbra ed hanno entrambi una parte importante nella rotazione dato che stiamo parlando di due giocatori che sanno come si occupano gli angoli del parquet. Chiatti e Chiarello portano alla causa punti veloci e difesa anche se in questo fondamentale gli avversari della Viola di oggi devono fare dei passi avanti. I giovani Santantonio e Ramegni completano l´organico di una squadra che non sta rendendo secondo le attese anche se non va sottovalutata. La Viola lo sa ed ha preparato l´incontro con grande attenzione.
L´obiettivo è quello di conquistare i due punti e non commettere gli errori che sono costati alcune sconfitte interne che hanno condizionato i primi due mesi di stagione e che hanno portato ad un’autentica rivoluzione. Il match di questa domenica, come detto, è fondamentale se si vuole dare inerzia positiva ad un campionato che ancora può dare tante soddisfazioni alla compagine dello stretto che sta assorbendo le novità degli ultimi giorni e che vuole cambiare marcia. Il tempo per recuperare c´è tutto ma non si possono più fallire gare come quella con il Perugia, altra realtà con l´acqua alla gola e che non può permettersi di fare regali.
Giuseppe Dattola