Si è tenuto presso l´assessorato ai Lavori Pubblici un incontro con i rappresentanti dell´Associazione Nazionale Costruttori Edili e del dipartimento Patrimonio Architettonico Urbanistico dell´ Università Mediterranea che, da tempo, hanno attivato il cantiere di progettualità LABOR EST.
Il tema dell´incontro, tenuto dall´assessore Pasquale Morisani, coadiuvato dall´ingegnere Pasquale Crucitti, con la partecipazione del Presidente dell´Associazione costruttori edili, Siclari, e degli altri componenti, Tropea, Laganà, Marino insieme ai docenti universitari, Lucia Dalla Spina e Francesco Calabrò, è stato incentrato sulla progettualità nell´ambito del programma nazionale denominato Piano per le Città. Il programma Piano per le Città, che verrà finanziato in più annualità, prevede tra i requisiti di valutazione una serie di elementi che la proposta, a cui si sta lavorando, dovrà tenere in debito conto; tra le progettualità che saranno oggetto di selezione, infatti, l´Associazione Nazionale Comuni Italiani che coordina le attività, valuterà con premialità quelle considerate di immediata cantierabilità, capaci di attivare un effetto moltiplicatore del finanziamento pubblico nei confronti degli investimenti privati, di alleviare fenomeni di tensione abitativa, di marginalizzazione e degrado sociale, anche in rapporto allo sviluppo demografico, dunque elemento caratterizzante sarà la capacità di coinvolgimento di soggetti e finanziamenti pubblici e privati, con miglioramento della dotazione infrastrutturale e capacità di produrre effetti di valorizzazione immobiliare e del tessuto sociale ed ambientale.
“Su tali assunti e riprendendo indirizzi già avvalorati da scelte del Consiglio comunale, – anticipa l´Assessore ai Lavori Pubblici Morisani – si lavora per la definizione di un piano per la Città di Reggio che possa concretizzare interventi ritenuti prioritari e che abbiano la capacità di incidere sul territorio in termini di trasformazione urbana, privilegiando, in una nuova visione di opere pubbliche, scelte che non determinino nuovo consumo di suolo ma la sua valorizzazione. Tale indirizzo và recepito in progettualità che preveda sia infrastrutture, principalmente in termini di opere strategiche per la viabilità urbana, che di azioni in capo a soggetti privati che, attraverso investimenti virtuosi, riescano a consolidare utilità da valutare non soltanto in termini economici ma, anche, in misurazione di valore pubblico e sociale. Un impegno, dunque, in grado di definire, per aree urbane decentrate, un filone di progettualità in grado di recuperare il valore delle periferie con dotazione di servizi pubblici.
Lo stesso Piano per le Città – continua Pasquale Morisani – prevede proposte finanziabili per housing sociale, ambito questo che rientra nelle politiche abitative dell´Amministrazione comunale, già dotata di progettualità avanzate che, in collaborazione e sulla scorta di intese già avviate con il responsabile dell´ATERP, Gianni Artuso, possono essere oggetto di elaborazione programmatica.”
Secondo l´Assessore Morisani “la condivisione di questi presupposti è posta alla base di una seria collaborazione che, già avviata in passato con interlocuzioni su programmi di recupero urbano e di Piano Casa, viene condivisa anche a livello nazionale in collaborazione tra i Comuni, l´ANCE e le ATERP, proprio per supportare gli enti locali promuovendo la partecipazione di soggetti privati in nuove dinamiche di investimento, finalizzate alla cantierizzazione di opere pubbliche e interventi di social housing adeguati a sostenere gli standard di qualità urbana. Importante dunque – conclude l´assessore Morisani – l interlocuzione, già avviata dal Sindaco Demetrio Arena che, dopo questo incontro, diviene traccia di un lavoro che, in tempi celeri, dovrà portare ad una proposta articolata e da formulare nell´ambito del piano avviato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.”