Arriva un’altra conferma della grave crisi economica che imperversa in Italia e soprattutto in Calabria. A registrare l´ennesimo calo negli acquisti dei calabresi è l’Osservatorio della CartaSì dalle cui elaborazioni, pubblicate dal CorrierEconomia, emerge che nella nostra regione si è verificata una diminuizione del 15,2% degli acquisti effettuati con carte di credito in Calabria. Il dato è uguale a quello della Basilicata, ed è comprensivo del periodo dei saldi estivi. A livello nazionale il calo, significativo della gravità della crisi in atto, è stato pari al 10,4% con la maglia nera attribuita alla Sardegna, seguita dalla Campania. Il dato peggiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per quanto riguarda la Calabria, è quello relativo agli articoli sportivi seguiti da abbigliamento e calzature, informatica e l’arredamento. Giù anche casalinghi, ottica e fotografia, elletrodomestici, profumerie e grande distribuzione non alimentare. L’unico segno positivo arriva dagli accessori per la casa che crescono del 13,8% in netta controtendenza rispetto al dato nazionale. Oltre che dalla grave crisi economica, l’analisi dell´osservatorio Carta Sì però potrebbe essere stata influenzata anche da un altro fattore. La stretta impressa dallo Stato nel campo dell´evasione fiscale ha spinto sicuramente molti potenziali evasori a non lasciare tracce di acquisti.
Giuseppe Dattola
