Per tre volte i Deputati hanno votato contro il parere del Governo. La prima volta riguardo la proposta (della parlamentare Simonetta Rubinato del PD) che cancella le penali per l’estinzione anticipata dei prestiti dei comuni. L’emendamento vuole che i comuni che procederanno all’estinzione anticipata dei prestiti entro il 2012, sfruttando l’alleggerimento tramite il vincolo del patto di stabilità, non dovranno pagare le eventuali penali previste dalla Cassa Depositi e Prestiti. Favorevoli al voto Pd, Pdl e Lega con astensione dell’UdC. Un emendamento analogo era già stato proposto dalla Lega Nord. La seconda battuta d’arresto del Governo ha riguardato un emendamento che consente ai Comuni e gli Enti locali di revocare a Equitalia e alle società partecipate la gestione della riscossione dei tributi proposto in aula dalla Lega Nord (passata nonostante l’opposizione del PD e del governo). Ultimo voto contrario al governo ha riguardato l’approvazione di un emendamento che sposta al 30/6/2013 il pagamento di tasse e contributi per i comuni di Emilia Romagna e Lombardia che sono stati colpiti dal terremoto e per il qualche il governo si è riservato la verifica d’impatto economico.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.