Al Qaeda è tornata a farsi sentire attraverso il proprio numero uno, Ayman al Zawahri. Il capo dell’organizzazione terroristica ha esortato i musulmani ad azioni dimostrative nei confronti degli occidentali. Nel proprio discorso un duro attacco al presidente Barack Obama, il quale a detta di al Zawahiri, non ha ammesso la pesante sconfitta in Iraq e Afghanistan dell’esercito Usa. «I nostri prigionieri, o lo Sceicco Omar Abdel Rahman, non saranno liberati se non con la forza, che è il solo linguaggio che comprendono» ha proseguito il medico egiziano, esortando tutti i musulmani al rapimento di occidentali come gioco forza contro il sistema. Al Zawahri ha fatto inoltre appello agli egiziani affinché scendano in piazza, per proseguire la “rivoluzione abortita”; cercando inoltre di dare vita a manifestazioni ostili davanti all’ambasciata israeliana contro il trattato di pace di Camp David, «l’occupazione del territorio palestinese da parte di Israele» e il blocco di Gaza.
Salvatore Borruto