Si aprirà Domenica 28 Ottobre la mostra multimediale che illustrerà, attraverso immagini suggestive, il lavoro di ricerca realizzato in Calabria dal celebre linguista e glottologo Tedesco
La Calabria contadina vista con gli occhi di Gerhard Rohlfs, celebre linguista e glottologo tedesco che ha studiato per sessant’anni i calabresi e i loro dialetti, descritti in modo magistrale nel “Dizionario Dialettale della Calabria”. Il linguaggio raccontato attraverso immagini capaci di andare oltre la parola grazie alla mostra multimediale “Calabria Contadina nelle immagini di Gerhard Rohlfs”, che si aprirà domenica 28 ottobre a Bova presso Palazzo Tuscano, “Centro Visita del Parco Nazionale dell’Aspromonte”. Immagini che “ci aiutano a ritornare in quel tempo, in quelle atmosfere lontane e seguire, idealmente, Rohlfs per città e paesi, nei campi, negli angoli delle strade, nelle piazze” per usare le parole di Antonio Panzarella, Docente di Scenografia Accademia di Belle Arti di Roma e curatore della mostra. Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta e patrocinata dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, per omaggiare uno dei maggiori linguisti e glottologi del XX secolo che fin dalla prima peregrinazione di studio in Italia, stabilì in Calabria il campo prediletto della sua ricerca, aggiudicandosi la definizione del “più calabrese dei calabresi”. Le sue ricerche dialettali sono frutto di uno studio che ha messo in relazione oggetti, manufatti e fenomeni culturali, elevando la lingua a strumento di identità di un popolo. L’ evento di inaugurazione avrà inizio alle ore 10.30 e si aprirà con i saluti di: Sandro Casile, Sindaco di Bova, Antonio Alvaro, Presidente f.f. Parco Nazionale Aspromonte, Giuseppe Raffa, Presidente Provincia Reggio Calabria, Christian Much, Console Generale di Germania, Napoli, Giuseppe Zampogna, Presidente Comunità Parco Nazionale Aspromonte. Le conclusioni saranno affidate a Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura Regione Calabria e Antonio Agostini, Segretario Generale Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Interverranno: Cesare Pitto, Professore Ordinario di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria Domenico Minuto, scrittore di numerose opere sulla Calabria d’epoca bizantina e Medievale Mauro Minervino, Docente di Antropologia Culturale presso l’ Accademia di Belle Arti di Catanzaro Eckart Rohlfs, figlio del celebre glottologo Luigi Lombardi Satriani, Università S.O.B. di Napoli Antonio Panzarella, Docente di Scenografia presso l’ Accademia di Belle Arti di Roma. Modererà l’intervento: Tommaso Tedesco. I visitatori potranno apprezzare il lavoro di ricerca svolto in Calabria Gerhard Rohlfs fino al 3 novembre: oltre cento fotografie stampate in grande formato e scattate- afferma Antonio Alvaro- “per ridare dignità al dialetto greco-calabro di Bova, da considerare, come diceva Rohlfs, “monumento nazionale”.
Ilaria Marino