L’assessore alla cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – ha incontrato a Catanzaro una delegazione di studenti e professori dei paesi della Lega Araba. Erano presenti rappresentanti di varie università: quella americana del Cairo (Egitto), di Algeri (Algeria), Sana’a e Damar (Yemen), Hussein Bin Tallal (Giordania), Nouakchott (Mauritania) e Tunisi (Tunisia), tutti atenei che, insieme a quello della Calabria, sono partecipanti alla prima edizione della “Med Pol Summer School” organizzata dall’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali, con il patrocinio dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata Araba della Repubblica d’Egitto in Italia, della Regione Calabria e dell’Università della Calabria. La “Med Pol Summer School” si e’ svolta a San Lucido dal 15 al 19 ottobre e si è articolata in una serie di appuntamenti, forum, meeting, lezioni e testimonianze che hanno coinvolto esponenti delle aree accademiche, politiche e della società civile italiane e straniere. Alla fine delle lezioni e’ stato prodotto un documento sulla democrazia che verrà discusso nei prossimi mesi in ogni paese ospitato.
Insieme a Caligiuri, all’incontro tenutosi a Catanzaro, erano presenti il coordinatore scientifico della Summer School Taha Mattar, il Presidente dell’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali Salvatore La Porta ed il direttore generale dell’assessorato alla cultura Massimiliano Ferrara. Nel corso del suo intervento, Caligiuri ha portato i saluti del Presidente Scopelliti, ribadendo l’attenzione verso il Mediterraneo ed ha ricordato che già adesso in Calabria si sta svolgendo la cooperazione culturale e scolastica più significativa d’Europa. Si e’ fatto riferimento al progetto “Pitagora mundus” che gia’ adesso vede la presenza di oltre 350 giovani egiziani che per cinque anni studieranno negli istituti tecnici della regione, confermando il ruolo strategico che la Calabria può svolgere dal punto di vista della formazione all’interno del bacino dei Paesi del Mediterraneo. Questa esperienza, d’interesse dei rispetti governi italiano è egiziano, certamente si può estendere già dal prossimo anno anche ad altri Paesi della Lega araba. Di questa rafforzata collaborazione, la “Med Pol Summer School” ne e’ l’anticipazione. Su questa linea anche Mesdour Fares dell’Università di Algeri, ha ricordato l’importanza del dialogo culturale tra i paesi del Mediterraneo, che sta diventando l’area di sviluppo economico e di libero scambio più importante del pianeta.
Comunicato Stampa