Una domenica in Mountain Bike sulla Sila per l’evento “Pulire la Sila con le bici”.
L’iniziativa è stata promossa dalla Cooperativa Sociale L’Arco e sponsorizzata dall’Enel nell’ambito del programma “Natura & Territorio”, con il quale l’azienda sostiene le iniziative a favore dell’ambiente, della musica, della cultura e dell’arte. Ieri mattina, gli amanti delle due ruote “scolpite” si sono dati appuntamento al centro di birdwatching di Legambiente Sila, da dove è partito il tour in bicicletta lungo i percorsi naturali selezionati per poi unirsi alle … ”ramazze” per “Pulire la Sila con le bici”. Grazie a questa iniziativa, che oltre a Legambiente Calabria e al sostegno di Enel, ha visto anche la collaborazione del Circolo Sila di San Giovanni in Fiore e dell’Associazione “MTB Gran Bosco d’Italia”, ciclisti ed amanti del trekking hanno ripulito l’area intorno al lago di Ariamacina, raccogliendo decine di sacchi di materiale non degradabile. La giornata dedicata allo sport e all’ ambiente è stata anche l’occasione per diffondere la cultura dei cibi genuini ed equo-solidali tra i partecipanti, ai quali è stata consegnata una confezione di farro prodotto con metodo biologico nell’ambito del progetto “la Fattoria del Benessere” realizzato per l’inserimento socio-lavorativo di persone disabili.
L’evento ciclistico in Sila è stato uno delle tante manifestazioni locali – che si sono svolte tra il 29 e il 30 settembre- di “Puliamo il Mondo ediz. 2012”, la versione italiana di Clean Up the World, la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e portata in Italia nel 1993 da Legambiente. Questa edizione di Puliamo il Mondo, la ventesima, è stata dedicata al problema dei rifiuti e al degrado dei beni culturali e si è svolta proprio in concomitanza delle Giornate Europee del Patrimonio. All’iniziativa hanno dato la loro adesione centinaia di Comuni e migliaia di volontari che si sono dedicati a combattere il degrado, con guanti e ramazze per restituire vivibilità, dignità e bellezza a tanti spazi comuni.
Domenico Trapasso |