Viola intervista a coach Bolignano post presentazione della squadra

Coach Domenico Bolignano

Meno due giorni all’esordio ufficiale della Viola in Serie A Nazionale. la formazione neroarancio sta lavorando forte in vista del primo impegno ufficiale di una stagione che si annuncia intensa e piena di appuntamenti da seguire. La compagine del presidente Muscolino ha fatto tanto per ottenere il ripescaggio ed adesso vuole fare un’ottima figura in un categoria in cui c’è è tanto seguito ed interesse anche perché è formata dai migliori Under 23 italiani che non giocano in Serie A, quindi bacino di mercato fertile dove osservatori e procuratori cercando di attingere risorse tecniche. La Viola è pronta a recitare un ruolo importante anche se non sarà facile perché il cammino sarà lungo e pieno d’insidie; è consapevole di tutto questo il capo allenatore della formazione nero arancio. Due giorni ed avremo le prime risposte per una squadra costruita con intelligenza che si è affidata alle cure di un tecnico giovane e preparato come Domenico Bolignano. L’ex coach dell’Audax guida un gruppo che può diventare la mina vagante di un torneo che si annuncia equilibrato e che dà spazio a possibile sorprese.: “Siamo pronti all’esordio ed a disputare una stagione importante –dice il tecnico reggino – abbiamo lavorato bene nonostante siamo partiti in ritardo rispetto alle altre squadre. I ragazzi si sono impegnati e vogliono onorare la maglia che indossano.”. E’ una Viola con tanti armi in faretra: “Il roster costruito mischia esperienza e gioventù. I veterani sanno come si gioca in questa categoria e sapranno trascinare i tanti giovani presenti nel roster.”Viola che corre ma che saprà muoversi anche contro le difese chiuse: “Avere sei Under vuol dire disporre di un organico con atletismo e voglio di giocare in transizione ma i vari Caprari, Zampolli e Mariani sanno giocare anche contro la difesa schierata e cercheremo di sfruttarli in certe situazione. Vogliamo giocare una pallacanestro frizzante e che possa divertire il pubblico reggino che devo ringraziare per l’affetto che mi ha dimostrato da quando ho avuto questo incarico.” Che per Doemncio Bolignano, si tratta di un sogno che si realizza: “Sono legato alla Viola essendo cresciuto come uomo e come sportivo. Per me è la grande occasione, quella con la O maiuscola perché posso allenare in una categoria importante la squadra della mia città e per la quale faccio il tifo sin da bambino. Voglio ringraziare chi mi ha dato fiducia e cercherò di impegnarmi al massimo per disputare un campionato all’altezza del blasone della Viola”. In bocca al lupo dunque al figliol prodigo che condurrà la Viola in quEsta esperienza in Serie Nazionale. Bolignano può scrivere una pagina importante della storia del team nero arancio e può cominciarlo a farlo sin da domenica prossima, Agrigento è il primo avversario della compagine del presidente Muscolino che inizierà davanti ai propri tifosi in un Botteghelle che vuole diventare un fortino inespugnabile per una realtà che si avvicina ai palcoscenici nei quali è stata cliente fissa per oltre un trentennio.

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