Assessore ai lavori pubblici, Pino Gentile annuncia messa in sicurezza degli edifici scolastici

Si è concluso l’iter per l’avvio delle attività di messa in sicurezza degli edifici scolastici. Lo rende noto – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – l’assessore ai lavori pubblici Pino Gentile. Si tratta dell’approvazione del programma straordinario stralcio di interventi urgenti sul patrimonio scolastico finalizzati alla messa in sicurezza ed alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, degli edifici scolastici. Il piano di azione e coesione predisposto, per quanto concerne la sezione istruzione, dal Ministero delle Infrastrutture in accordo con il MIUR, ha registrato un considerevole ridimensionamento rispetto al miliardo di euro, previsto dal precedente governo. “Infatti – ricorda l’assessore Gentile – su tale previsione, la nostra Regione era stata inserita con una dotazione finanziaria di 54 milioni di euro. La riduzione degli stanziamenti provenienti dai fondi strutturali che aveva previsto, per la messa in sicurezza e per la ristrutturazione degli edifici scolastici nel sud, ha riguardato anche la nostra regione causando un drastico taglio al piano originariamente previsto. In questo contesto, la delibera CIPE n. 6, del 20 gennaio 2012, pubblicata sulla G.U. n. 88 del 14 aprile 2012, ha confermato il ridimensionamento finanziario previsto – assegnando alla nostra regione l’importo di 34,5 milioni di euro. Abbiamo dovuto registrare il ritardo della notifica da parte del Ministero delle Infrastrutture dell’avvio formale del piano, dopo la pubblicazione della delibera CIPE.

Il dipartimento infrastrutture e lavori pubblici da tempo aveva predisposto gli atti di competenza per l’avvio del programma dando comunicazione agli enti interessati già lo scorso anno. “I ritardi quindi – ha aggiunto il dirigente generale del dipartimento Giovanni Laganà – sicuramente non sono ascrivibili alla Regione. Il piano avviato comprende 240 interventi e si va ad aggiungere a quanto precedentemente programmato dalla Regione in questi ultimi anni:

FONTE DI FINANZIAMENTO INTERVENTI FINANZIATI IMPORTO
LEGGE 289/2002 – Del. CIPE 102/04 250 35.135.000,00
LEGGE 289/2002 – Del. CIPE 143/06 265 49.176.803,60
LEGGE 23/96 – Piano Triennale 2007/2009 200 52.904.353,73
OPCM 3728/2008 7 1.414.149,99
OPCM 3864/2010 8 1.578.339,31
OPCM 3879/2010 7 1.485.333,86
OPCM 3927/2011 5 1.485.333,86
POR FESR 2007/2013 23 11.342.608,00
Delibera CIPE 6/2012 240 34.579.850,00
TOTALI 1005 189.101.772,35

Sono quindi 1.005 gli interventi finanziati per la messa in sicurezza degli edifici scolastici sugli oltre 2.000 presenti in Calabria. Per avere una situazione aggiornata sull’uso delle risorse, sulle condizioni e sull’utilizzo degli edifici scolastici, il dipartimento lavori pubblici, dopo l’incontro informativo e formativo con i rappresentanti di tutti i comuni e le province della Calabria, ha attivato la nuova procedura per l’implementazione e l’aggiornamento obbligatorio dell’anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica da parte degli enti interessati. A questa procedura possono accedere, ciascuno per la propria competenza, i comuni, la Regione, l’ufficio scolastico regionale ed il Ministero Isruzione Università e Ricerca. “Mi preme sottolineare l’importanza del risultato raggiunto – ha concluso l’assessore Gentile – frutto del costante impegno profuso dalla Regione rivolto prevalentemente a favorire l’ammodernamento e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico su tutto il territorio regionale”.

m.c.

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