L’amministrazione comunale di Gioia Tauro, guidata dal sindaco Renato Bellofiore, è a un passo dalla realizzazione dell’ennesimo risultato prefissato all’inizio del percorso amministrativo. L’ex mattatoio comunale diventerà prestissimo un’isola ecologica. Giovedì 16 Agosto, la dirigente del settore Lavori Pubblici, Angela Nicoletta, ha firmato la determina per l’affidamento della progettazione e l’avvio dei lavori dell’importante opera che permetterà al comune di Gioia Tauro di avviare concretamente la raccolta differenziata. Per la realizzazione dell’isola ecologica sono stati impegnati complessivamente 467 mila euro: 317 mila dal Comune di Gioia Tauro e poco meno di 150 mila euro dalla Regione Calabria. «La realizzazione dell’isola ecologica – ha detto il sindaco Renato Bellofiore – ci permetterà di completare la rivoluzione culturale e ambientale nel campo della raccolta dei rifiuti. Sin dal giorno del nostro insediamento abbiamo lavorato insieme all’assessore Savastano e a tutta l’Amministrazione per la realizzazione della raccolta differenziata>> Nell’isola ecologica confluiranno i rifiuti raccolti con il metodo “raccolta differenziata porta a porta” e/o il conferimento diretto da parte dei cittadini, successivamente, secondo la tipologia, i rifiuti verranno inviati ai vari centri di smaltimento o di raccolta per il riciclo. Il passaggio da raccolta indifferenziata a raccolta differenziata oltre ad essere un’innovazione, un modo all’avanguardia di pensare alle esigenze della società attuale, promuove una moderna cultura sull’utilizzo dei rifiuti urbani che porterà vantaggi non indifferenti all’Ente e quindi all’intera comunità gioiese. Raccolta differenziata, riciclo e riuso quindi, consentiranno di dare una soluzione a lungo termine al problema dei rifiuti e, con il coinvolgimento in prima persona i cittadini, sarà possibile raggiungere obiettivi importanti per la città. Senza contare che si ridurranno gli attuali costi sopportati dall’Ente e quindi dai cittadini, per la raccolta e lo smaltimento degli R.S.U. fino alla tariffa “più differenzi – meno paghi”, tutelando assieme decoro urbano e ambiente. L’isola ecologica – ha concluso il primo cittadino – è l’ennesimo risultato che scaturisce dal duro e costante lavoro di programmazione effettuato in questi due anni dall’amministrazione comunale e in particolare dall’assessore all’ambiente Domenico Savastano al quale va il mio ringraziamento».
L’UFFICIO DEL SINDACO