L’annuncio è arrivato dopo il via libera dall’Alta corte australiana alla legge che stabilisce che dal primo dicembre i pacchetti di sigarette e sigari dovranno essere venduti in Australia in confezioni anonime. La Commissione europea sta lavorando per rivedere la sua legislazione anti-fumo e ”presentera’ le sue proposte gia’ in autunno” e tra queste vi e’ la possibilita’ di introdurre ”pacchetti anonimi” per la vendita, sulla linea di quanto adottato di recente dall’Australia Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, la Commissione UE ha immediatamente recepito le raccomandazione del direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) Margaret Chan che ha invitato il mondo a seguire la politica dell’ Australia sul marketing del tabacco. «Con la vittoria australiana, la salute pubblica entra in un nuovo mondo coraggioso per il controllo del tabagismo», ha commentato la direttrice dell’OMS, Margaret Chan, in un comunicato, ricordando che la norma australiana è in accordo con la convenzione per il controllo del tabacco dell’OMS entrata in vigore nel 2005, di cui fanno parte 170 Paesi. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità che ha la sua sede a Ginevra, il fumo uccide 6 milioni di persone all’anno e se non si interviene la cifra salirà a 8 milioni entro il 2030.
c.s. – Giovanni D’Agata