La Vicepresidente Stasi ha partecipato al Comitato Portuale di Gioia Tauro. Si lavora per la Zona Economica Speciale

La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – a conclusione della riunione del Comitato Portuale di Gioia Tauro ha dichiarato: “Il nuovo obiettivo che la Regione Calabria vuole perseguire per Gioia Tauro è la costituzione di una Zona Economica Speciale (ZES). Coscienti che a distanza di dieci anni dalla sua costituzione la Zona Franca di Gioia Tauro, se pur nella sua univocità a livello nazionale, non ha portato i frutti sperati, serve oggi una visione diversa, allargata, che si coniughi agli enormi sforzi che la Regione sta realizzando nella direzione della crescita e dello sviluppo di una vera attività di logistica oltre il transhipment. Tra poche settimane – ha aggiunto la Vicepresidente Stasi – partiranno i bandi per incentivare gli investimenti nell’area del retroporto e a conclusione dell’iter di notifica alla commissione europea partirà l’incentivo per il ferrobonus. Provvedimenti importanti che la Regione vuole ottimizzare e per questo si lavorerà ad un provvedimento ambizioso ma meritato per Gioia Tauro: la creazione di una zona di attività logistica allargata, separata dal territorio comunitario. Una zona economica speciale (ZES) è una zona all’interno di una nazione in cui sono adottate specifiche norme finanziarie ed economiche. Le norme sono costruite con l’obiettivo di attrarre investitori stranieri che potrebbero essere interessati a investire in una zona dove ricevono un trattamento di favore. Una task force – ha concluso la Vicepresidente Stasi – si riunirà entro fine agosto per approntare un percorso tecnico che consenta di avviare un iter, unico in Italia, ma non impossibile”. m.v.

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