Una situazione di grande disagio; questo è quanto si può dire quando si parla del Parco Fiamma, importante rione di Reggio Calabria che, da alcuni mesi a questa parte, vive in condizioni difficili per una serie di motivi. Nel periodo compreso tra fine giugno ed inizio luglio, si è verificata una serie di atti vandalici all’interno del centro residenziale. E’ stato messo fuori uso il cancello automatico carrabile confinante con la via Reggio Campi II tronco e sono stati messi a punto diversi furti (auto, scooter) e scassi di auto per impossessarsi dei telecomandi lasciati all’interno.
Le voci che circolano tra i residenti, riferiscono che i furti siano stati opera dei ROM, insediati ormai da tempo all’interno della caserma “Duca d’Aosta” (ubicata in prossimità del Parco Fiamma) che spadroneggiano all’interno del Parco Questo è quanto dicono gli abitanti che, ovviamente, è stato esposto anche alle Forze dell’Ordine che hanno avviato le indagini.
Oltre al problema esposto, si è aggiunto anche quello legato alla presenza di un branco di cani (affamati), di proprietà degli stessi ROM, che circolano liberamente a tutte le ore all’interno del Parco, rappresentando così una seria minaccia per l’incolumità dei residenti (che più di una volta si sono trovati in situazioni di pericolo). Come detto, Sono state presentate alcune denunce ai Carabinieri, ma la situazione resta immutata.
La gente non si sente sicura, ha paura di subire nuovamente dei furti o aggressioni da parte dei cani. E’ chiaro che bisogna intervenire in tempi brevi per far tornare tutto alla normalità; le segnalazioni sono state fatti verso tutti i canali cercando anche di coinvolgere le associazioni che tutelano gli animali.
Si aspettano risposte perché è chiaro che la situazione sta degenerando ed è un compito delle autorità tutelare il benessere e la tranquillità degli abitanti di una città che vuole crescere ma che ancora, purtroppo, registra episodi di questa portata.