Un kamikaze imbottito di tritolo si è fatto esplodere davanti alla scuola di polizia di Sanaa, nello Yemen. Il bilancio dell’attacco è di 20 morti e diversi feriti rimasti colpiti dall’esplosione. Precisamente l’accademia di polizia si trova nei pressi di Piazza Sabeen.
La deflagrazione secondo fonti della polizia stessa, è avvenuta al termine delle lezioni, mentre i cadetti lasciavano l’edificio, per questo parecchie delle vittime fanno parte dell’organico dell’Accademia della scuola.
Sulla firma dell’attentato, tra l’altro rivendicato qualche ora dopo, gli inquirenti non hanno dubbi: si tratta sicuramente di Al Qaeda. Questo secondo le fonti di sicurezza del paese è una sorta di rappresaglia di risposta al blitz dello scorso 23 giugno, in cui le truppe yemenite hanno assaltato l’ultima roccaforte di Al-Qaeda nel sud del Paese dopo un mese di offensiva.
Inoltre non si tratta del primo attentato che il paese subisce. Infatti il 21 maggio scorso, un soldato yemenita con una cintura esplosiva si e’ fatto saltare in aria nel bel mezzo di un battaglione dell’esercito. Al Qaeda rivendicò l’attentato che causò la morte di 100 persone e il ferimento di altre 300.
Salvatore Borruto