Momenti di tensione stamattina in località Calamizzi. Alle ore 8,30 veniva segnalata alla Sala Operativa della Questura di Reggio Calabria la presenza di un imbarcazione affondata a largo, con più persone in mare che chiedevano aiuto, nello specchio di mare antistante la località Calamizzi, abitualmente frequentata da pescatori. Con tempestività venivano allertate le “Volanti” ed il personale del 5° Reparto Volo di Reggio Calabria che ordinava il decollo di un elicottero da soccorso e di un secondo mezzo aereo di perlustrazione. Giunti in prossimità della battigia, i poliziotti delle “Volanti” constatavano la presenza in mare, a circa 200 metri dalla spiaggia, di alcune persone tutte provviste di salvagente, le quali, a causa di una forte corrente verso sud, avevano serie difficoltà ad avvicinarsi alla terraferma. L’essenziale pronto intervento di una motovedetta della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Reggio Calabria, nel frattempo sopraggiunta, consentiva non solo di verificare le buone condizioni di salute dei “naufraghi” (3 adulti ed un minore) ma di avviare tutte le operazioni finalizzate al salvataggio ed alla messa in sicurezza a riva degli stessi. Tanto spavento per i quattro malcapitati, ma la loro brutta esperienza in mare si è fortunatamente risolta senza drammatiche conseguenze, grazie alla già collaudata sinergia operativa tra i due Corpi intervenuti per il salvataggio.
comunicato stampa – Questura di Reggio Calabria – 11 luglio 2012
