07\07\2012 – La parola d’ordine di oggi è SALDI! Non oso immaginare il caos che regnerà sovrano nelle grandi e piccole città ed in tutti i negozi di abbigliamento. Personalmente cercherò di tenermi alla larga da certi luoghi di perdizione. Vivere questa prima giornata, per i temerari che hanno deciso di varcare la soglia dei negozi, sarà impresa ardua. Nervi saldi per sopportare la folla che sgomita, occhio vigile ed attento per identificare in un nano secondo i capi oggetto del desiderio e rapidità ed agilità nei movimenti per accaparrarseli prima che altri riescano ad appropriarsene. A tutto questo va aggiunta una abbondante dose di pazienza per le code ai camerini. Il coronamento della giornata è l’uscita dal negozio con il sacchetto ben stretto tra le mani, sino all’arrivo a casa ed il posizionamento dei preziosi acquisti nel proprio armadio. Tutto questo nella speranza che il giorno seguente, riguardando i nuovi abitanti del guardaroba, non ci si accorga che, rapiti dalla foga dell’acquisto a prezzi ribassati, ci sia stato qualche errore di valutazione in merito all’effettiva bontà dell’acquisto. Insomma.. quanti il giorno dopo si pentiranno di acquisti impulsivi? Carta stampata e web hanno donato la solita lista, trita e ritrita, del “consigli per affrontare al meglio i saldi”, dal controllo del prezzo al cambio del capo. Ma, un po’ di innovatività per stare al passo con i tempi? Non sarebbe più utile qualche consiglio di primo soccorso per le prime giornate? Stress da ressa e contusioni credo ormai rientrino nei resoconti di fine giornata dei maggiori negozi. Forse oggi, un po’ per essere controtendenza, un po’ per evitare la follia da acquisti, mi perderò in un colorato ed allegro centro botanico..al massimo rischio solo l’acquisto dell’ennesima pianta grassa con prospettive di vita, nelle mie mani, di circa due o tre mesi. Minima spesa per una minima perdita. Nessun pentimento finale però!