Ieri mattina una cinquantina di finanzieri ha fatto visita alla sede della banca Monte dei Paschi di Siena mentre altri colleghi visitavano la sede della Fondazione, il Comune e la Provincia. I tre pm (Antonino Nastasi, Nicola Marini e Aldo Natalini) titolari dell’inchiesta hanno ordinato circa 64 perquisizioni . Stessa scena si è presentata agli occhi degli impiegati nelle sedi di Firenze, Milano, Roma, Padova, Mantova, allorquando sono stati bloccati dagli uomini delle fiamme gialle che ne interdetto l’utilizzo degli uffici. Un vero e proprio ciclone inaspettato nelle proporzioni ma che da il senso di quanto gravi e prolungate potrebbero essere state le trasgressioni secondi i sospetti degli inquirenti. I reati contestati dalla procura di Siena nei confronti della Monte dei Paschi sono: Manipolazione del mercato ed ostacolo alle funzioni delle autorità di vigilanza in relazione alle operazioni finanziarie di reperimento delle risorse necessarie alla acquisizione di Banca Antonveneta ed ai finanziamenti in essere a favore della Fondazione Monte dei Paschi. La Banca è stata inattiva per più di mezza giornata e il titolo azionario è stato sospeso in Borsa per eccesso di ribasso, ha chiuso con -7. Da quanto trapela sembra però che siano solo 4 le persone su cui al momento sono concentrate le indagini.
Fabrizio Pace