Il 25 Aprile è ancora un giorno di festa nazionale che non riesce a riunire tutti gli italiani. Succede ogni anno che ci sia qualcuno che strumentalizzi questa giornata particolare che segna il giorno della Liberazione dello stato italiano dall’egemonia dello stato tedesco nel periodo della seconda guerra mondiale. Questo avvenimento dovrebbe essere celebrato ovunque nel nostro paese alla stessa maniera senza politicizzarne i contenuti o al fine di strumentalizzare gli avvenimenti a seconda che si voglia favorire l’una o l’altra fazione. La sola cosa che dovrebbe essere ricordata è la fine dell’oppressione nazista in Italia dando merito sia ai partigiani impegnati in prima linea che ai civili cittadini e onorando anche in maniera intelligente anche il nemico. Purtroppo, nel 2012, ancora si vedono in giro per l’Italia manifestazioni pro o contro la festa della liberazione con folle di manifestanti che contestano qualcuno. A nostro modesto avviso la gente dovrebbero sfilare muta, in un silenzio religioso per onorare la memoria di chi ha in ogni modo combattuto per la sua patria, ricordando che la morte esige rispetto.
