Pasqua è andata in archivio, adesso si torna a fare sul serio. La formazione neroarancio è tornata al lavoro a pieno regime perché c’è una fine di regular season di preparare ed affrontare nel modo migliore possibile. Tre gare ed un’altra domenica di riposo questa volta prevista dal calendario attendono la compagine dello stretto in questo intenso mese di Aprile che precede l’inizio dei play-off. Roseto e Rieti fuori casa, la fortissima Agrigento al PalaCalafiore sono le gare che i reggini dovranno disputare. Si tratta di due compagine che lottano per la promozione come Grasso e compagni in quello che si può considerare come una sorta di mini torneo che sa di antipasto di play-off mentre Rieti ha deluso rispetto alle aspettative di inizio anno. Tre gare che la Viola vuole provare a vincere sia per migliorare la classifica sia per mandare un messaggio forte agli avversari in questi scontri diretti contro realtà che potrebbero incrociare quando farà ancora più Caldo. Tre gare dunque in meno di quindici giorni perché si giocherà anche giovedì 25 Aprile nell’ennesimo turno infrasettimanale previsto dal campionato. Dopo questo trittico, la Viola riposerà nell’ultima giornata mentre le altre si contenderanno gli ultimi punti disponibili per definire le griglie dei play-off e dei play-out. Un mese vibrante che ne precede un altro ancora più spettacolare. Le stagioni del basket si decidono in Primavera e se ne annuncia un’altra tutta da seguire per chi ha a cuore i colori neroarancio. Lo scorso anno, la splendida cavalcata della Viola versione 2010-11 è terminata in un’infausta domenica di Giugno a Capo d’orlando. Questa volta l’obiettivo è non ripetere l’esito della passata stagione anche se il regolamento di questo campionato dà un’altra possibilità a chi dovesse perdere la finale dei play-out perché un’altra promozione può essere centrata dalla squadra che vincerà il mini concentramento con le altre compagini eliminate nell’ultimo atto degli altri due gironi. La Viola vuole festeggiare e farà di tutto per farlo, in un modo o nell’altro anche perché può contare sul calore di una tifoseria che darà sostegno e passione ad una squadra pronta a disputare un intenso rush finale di stagione
