Dopo diversi mesi nei quali lo spread italiano era stato tenuto sotto controllo intorno ai 300 punti base, ieri Martedì 10 Aprile, di rientro dalle festività pasquali, le borse di tutt’Europa hanno “aperto” con dei significativi segni negativi. Milano si aggiudica la maglia nera, con Madrid che la segue a ruota, chiudendo con un pesantissimo – 4,98% e lo spread dei nostri BTP sopra i 400 punti base. La caduta libera, che si teme contagiosa per le altre borse dell’area UE, è dovuta al tracollo dei titoli bancari. Le preoccupazioni riguardano il fatto che oggi il Tesoro offrirà sui mercati 11 miliardi di BOT a tre mesi ed un anno mentre domani saranno in asta i BTP per cui un ribasso dei rendimenti significherebbe una significativa perdita di valore con una conseguente difficoltà nel piazzamento sul mercato. Un piccolo segnale d’incoraggiamento è giunto stamane all’apertura delle contrattazioni perché lo spread è a 393,6 nuovamente disceso sotto i 400 punti mentre quello spagnolo è salito a 428.
banner
Recommended For You
About the Author: Redazione ilMetropolitano
Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione